Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Gian Domenico Romagnosi e a Luigi Taparelli d'Azeglio, sino a Fedele Lampertico e Federico Persico -, la necessità di non de la France d'ancien régime, Paris 1938.
Ornaghi, L., Stato e corporazione. Storia di una dottrina nella crisi del sistema ...
Leggi Tutto
Luca Cerchiari
Jazz
«Man, if you have to ask what jazz is, you’ll never know» (Louis Armstrong)
Il jazz oggi
di Luca Cerchiari
1° marzo
È in edicola con il suo 700° numero la rivista Musica Jazz, rassegna [...] Beethoven e Chopin) ai gruppi vocali francesi Double six of Paris e Swingle singers, fondati e diretti da un direttore corale chiamano estate di Bruno Martino, Nel blu dipinto di blu diDomenico Modugno, Senza fine di Gino Paoli, E se domani di Carlo ...
Leggi Tutto
Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] a cura di J.-M. Mayeur et al., XII, Paris 1990.
I cattolici nel mondo contemporaneo (1922-1958), a cura di M. Katholische Kirche und Nationalsozialismus, Mainz 1987.
C.F. Casula, Domenico Tardini (1888-1961). L'azione della Santa Sede nella crisi ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] servirono inizialmente di una cappella preesistente, mentre la costruzione della chiesa di S. Domenico va .C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; F. Zeri, Diari di lavoro 3. Un affresco del 1312 tra Lazio, Umbria e ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] des chartes, LII (1891), pp. 428 ss.; A. Pesenti, Poesie inedite di F. F. (nozze Fumagalli-Sagni), Firenze 1892; E. Legrand, Cent-dix lettres grecques de François Filelfe, Paris 1892; G. Castellani, Documenti veneziani relativi a F. e Mario Filelfo ...
Leggi Tutto
Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] un giocatore italiano, Domenico Acanfora.
Se l'attività la rosa 6 e la nera 7.
Lo snooker è un gioco di serie, e per tale ragione chi è alla battuta resta sul tavolo , Théorie et règles du jeu de billard, Paris, Rousselon, 1827 (trad. it. La teoria ...
Leggi Tutto
GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] all'inizio del 1508 con Graziosa. Figli di Pietro furono, oltre a G., Domenico e Francesco, Geronima, Laura e Silvia la vice-reine de Naples ou la renaissance d'une beauté mythique, Paris 1997; B. Talvacchia, in The Dictionary of the Art, XII, London ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] Tornato in Emilia, riaccese la lotta contro Domenico Bretti, che persisteva nella sua condotta delittuosa. L'image de l'autre européen: XVe-XVIIe siècles, a cura di J. Dufournet et al., Paris 1992, pp. 109-120; Id., Lectures françaises de G.: vérités ...
Leggi Tutto
Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Domenico la cura di una nuova comunità monastica femminile romana stabilita presso l'antica basilica di , Papst Honorius III. (1216-1227), Bonn 1895.
P. Lauer, Le Palais de Latran, Paris 1911, pp. 15 ss., tav. XV.
H.K. Mann, The Lives of the Popes ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] en France à l'époque gothique, a cura di M. Aubert, II, Paris 1927; I.C. Gavini, Storia dell'architettura 344; C. Rizzardi, Arco di ciborio altomedioevale inserito nella tomba De' Foscherari in piazza S. Domenico a Bologna, Musei ferraresi 5 ...
Leggi Tutto
ferrantiano 1.
1. agg. Relativo alla scrittrice Elena Ferrante. 2. s. m. Ammiratore, sostenitore della scrittrice Elena Ferrante. ◆ “Sia o non sia la Ferrante, mi sembra che le piaccia sfidarla”. "Me la porterò con me fino alla morte. L'ho...
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...