FASOLO (Faseolus, Fagiuola, Fasuol, Fasiol), Andrea
Gino Pistilli
Nacque probabilmente a Chioggia (Venezia) intorno al secondo decennio del sec.XV, da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale [...] .
Il 13 dic. 1451 il F. venne eletto procuratore del convento di S. Domenico assieme con Niccolò Bozza; il fratello Antonio, almeno dal 1452, è invece procuratore della chiesa di S. Caterina. Entrambi, dunque, già partecipavano attivamente alla vita ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] figli: Lorenza (che avrebbe sposato Niccolòdi Francesco Cambini), Domenico (che non ebbe discendenza) e Lisa (poi divenuta moglie di Cipriano di Leonardo Spinelli), che morì il 4 sett. 1430. Il padre del G. godeva di una solida posizione economica ...
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] 'Ars poetica, accompagnato dai commenti dello Pseudo Acrone e di Porfirione; il M. si era servito della collaborazione di un amico diNiccolò Perotti, Angelo Sabino, professore dello Studium Urbis. Una lettera di Toscani al M. e una del M. al Toscani ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] anno, che è l'ultimo di cui si conservino i suoi rogiti; volle essere sepolto nella chiesa di S. Domenico, dov'era la tomba della cosiddetti "capitoli diNiccolò V" del 1446, che riconoscevano alla città una sorta di diarchia politico-amministrativa ...
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MACHIAVELLI, Guido
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, presumibilmente all'inizio del secolo XIV, da Giovanni di Buoninsegna e da Francesca diDomenico Del Caccia.
Del padre si sa che militò al servizio [...] l'8 settembre.
Nel 1369 il M., con il nipote Buoninsegna di Filippo, Cianco di Agnolo da Montespertoli, Vagnozzo di Bartolomeo di ser Mico da San Felice, ricevette l'eredità diNiccolòdi Nardo da Montespertoli, con il quale doveva esservi un legame ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] Sigismondo Pandolfo e Domenico detto Malatesta Novello e la conseguente possibilità di accedere al potere. di Pesaro, tentò di impadronirsi della città. Il preventivo avvertimento diNiccolò (III) d'Este, suocero del M., l'ardita reazione di ...
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GIUGNI, Filippo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote, presumibilmente nel 1360 (nella dichiarazione catastale del 1427 dichiarava infatti di avere 67 anni), da [...] 20 (il matrimonio risaliva al 1423), Caterina, figlia diDomenico, di mesi 14, e una schiava di 45 anni.
Nel 1429 il G. ricoprì le cariche di ufficiale dei Contratti (16 febbraio) e di operaio di S. Maria del Fiore (1° settembre); sempre in questo ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] la vita civile. Negli anni Quaranta egli si unì al cenacolo diNiccolò della Luna (morto intorno al 1451), ispirato al magistero di Filelfo e luogo di formazione per giovani cultori di letteratura e filosofia greca e latina, quali Alamanno Rinuccini ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] , sotto la direzione di Uguccione dell'Abbadia. Ben presto ottenne la stima e il favore diNiccolò III: più volte il feretro alla chiesa di S. Domenico dove il C. fu sepolto. C'era tutta la casa d'Este, il visdomino di Venezia, tutta la corte ...
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BORRELLO (Burrellus, Oderisius dictus Burrellus)
Horst Enzensberger
Di famiglia d'origine longobarda, B. nacque da un conte Oderisio, e sposò Ruta figlia di un Pietro, dalla quale ebbe i figli Giovanni, [...] il monastero di S. Pietro d'Avellana, e lo donava a S. Domenicodi Sora (in questo documento egli compare col nome di Oderisio, differente: alle lamentele di alcuni monaci inviati da Giovanni per le usurpazioni dei Borrelli, papa Niccolò II visitò il ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....