I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] con 400 ducati d'oro il convento di S. Domenicodi Castello dei frati predicatori "vivando in oservantia patriarcato, I, p. 119 n. 1, e su Gentile da Matelica v. Niccolò Del Re, Gentile da Matelica, beato, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] discorso ‘formalizzato’, simboleggiato dalle opere di Juan de Torquemada e diDomenicoDomenichi, «fondamentali per gli sviluppi teorici di Castel Sant’Angelo conosceva certamente di primissima mano e della quale talvolta, come nel caso diNiccolò ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] animarono il suo corso di studi (appaiono, tra gli altri, i nomi diNiccolò Lippomano, Sebastiano Priuli, ma conobbe la stampa solo tardi, nel 1843, inserita negli Annali diDomenico Malipiero.
Eletto oratore presso Alessandro VI l'8 febbr. 1497, ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] e Aristotele i Dialoghi (Venetiis 1524) diNiccolò Leonico Torneo; e due di questi sono intitolati a Pietro Bembo, direttamente alla prima istruzione del figlio, come quello diDomenico Bollani. Chi può permetterselo ricorre al pedagogo domestico ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio diDomenicodi Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , Biblioteca del Museo civico Correr, Cicogna, 290, cc. 33r-34v), il M. risponde, declinando l’invito, a una richiesta di scrivere in onore diNiccoli, da poco scomparso. Una lettera, forse del 1446, ad Aurispa dà conto dell’affetto fra i due, e il M ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] commentatori: accanto a Cino, Bartolo e Baldo egli cita spesso il maestro Niccolò dei Tedeschi, Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec ...
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GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] sue convinzioni, salvo aderire quasi incondizionatamente alle opinioni diNiccolò de' Tedeschi, qualificato "dominus meus" ("de veniva fatto oggetto di riflessione attraverso il filtro interpretativo di un illustre canonista quale Domenico da San ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] del centro antico della città. Furono, almeno nei primi anni, Domenico (Monterosso Calabro, 18 febbraio 1829 - Napoli, 22 dicembre di Vincenzo, nel decennio Cinquanta fu il varo di una nuova edizione napoletana del Dizionario dei sinonimi diNiccolò ...
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MALABRANCA, Latino
Marco Vendittelli
Figlio di Angelo e di Mabilia di Matteo Rosso Orsini, nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1235. Per parte di madre il M. era nipote di Giangaetano Orsini, che [...] iuvenis et macilentinus", mette in rilievo il favore nepotistico diNiccolò III nei confronti del nipote: "papa Nicholaus tertius fecerat alla basilica di S. Pietro in Vaticano e la sua devozione nei confronti di s. Domenico e di s. Gregorio ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] . passò così a seconde nozze con Laura Tornabene, sorella diNiccolò, che gli portò in dote (contratto nuziale in data ammazzarlo, persino nelle tombe della cripta sotterranea dei convento di S. Domenico del quale lo sapeva assai devoto. Non lo trovò ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....