CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] , per lunghi anni, egli occupò le sei domeniche della quaresima e la domenicadi Pasqua. Con particolare sfoggio e con scene dell musica. Le opere, sovente, avevano musiche per balletto diNiccolò Matteis e scene dei Galli-Bibiena.
Accanto al suo ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] 1976, IV, p. 321), sono il completamento della chiesa di S. Niccolò con un corpo basilicale a tre navate con volte a vela e dovette ipotecare la casa romana; di ciò fa fede il saldo di pagamento ai frati di S. Domenicodi Siena, dai quali era stata ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] toccava temi sociali di attualità come il fenomeno del cicisbeismo. A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un Acquisti diversi, 54, voll. 6-9: Diario di tutti i casi seguiti in Firenze diNiccolò Susier (1688-1737); Modena, Biblioteca Estense, Fondo ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] anno il 25 sett. 1448.
Forse qualcosa dovette accadere, di cui non abbiamo notizia, perché nell'agosto 1449 B., con la lettera già citata a Giovanni Tortelli, sembrava cercare il favore diNiccolò V e, all'incirca nello stesso tempo, mandava al papa ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] diNiccolò Ridolfi (gravemente malato) ed era fallito un nuovo tentativo in favore di Giovanni Salviati. Nei primi giorni di dei rappresentanti di Carlo V, G. sottopose, nell'aprile 1550, la questione del concilio ai cardinali Gian Domenico De Cupis, ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] 'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 elesse papa Niccolò V, era stato uno dei papabili. È probabile che a queste vicende si ricolleghi la traduzione di G., mentre non hanno data le ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] stesso nel riquadro con la Predica di s. Paolo. Dovrebbe seguire, al tempo diNiccolò III (1277-80), l'intervento, affreschi (recentemente restaurati) della cappella Brancaccio in S. Domenico.
Sempre influssi, talora più talora meno, generici del C ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] , data della lettera con cui i Priori del Comune di Cortona ringraziavano Cosimo per aver donato alla chiesa di S. Domenico il polittico di Lorenzo diNiccolò che ornava l'altar maggiore della chiesa di S. Marco. Il polittico, però, arrivò a Cortona ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 15 ott. 1433, relativo alla stima di un'ancona che Iacopo e Niccolò Mireto avevano dipinto per la cattedrale ( il L. fu assistito da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenicodi Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] stato di certo buon amico - e non solo attento estimatore - dello scultore e che sua moglie era Giovanna, sorella diNiccolòdi Mino come nell'affresco staccato di S. Domenico a Siena - Madonna col Bambino in atto di benedire un guerriero presentato ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....