Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] di Vico si avvicina così alla divisione degli Stati in repubbliche e principati esposta in apertura del Principe (I, 1) da Niccolò auspici di Gian Domenico Romagnosi, da Giuseppe Ferrari.
Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando Spaventa ...
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Beato Angelico
Bettina Mirabile
Il frate che dipinge la luce divina
Vissuto a cavallo tra Trecento e Quattrocento, Angelico è un frate domenicano con un grande talento per la pittura. Mettendo questo [...] di diventare frate domenicano con il nome di fra' Giovanni e continua a farlo anche quando viene nominato priore del convento di S. Domenico Roma, dove lavora per i papi Eugenio IV e Niccolò V e dove, influenzato dai solenni cerimoniali della corte ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] dal cardinale Latino Malabranca, nipote diNiccolò III Orsini, tra i guelfi e i ghibellini di Firenze (18 febbr. 1280). la tavola notissima diDomenicodi Michelino in S. Maria del Fiore; il busto di bronzo del Museo di Napoli, di fattura, si ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dei francesi e C., abrogata la legge diNiccolò III, fu nominato senatore di Roma (questa volta a vita); i negoziati moglie Clemenza, dell'enorme sovrastruttura di marmo della facciata interna, progettata da Domenico Fontana e fatta erigere nel 1599 ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno didomenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] mesi indisturbato, vestendo l'abito, nel grande convento di S. Domenico Maggiore, favorito dalla regola rilassata che vi si praticava perduto Apologeticus in lode di un carme composto da Virginio Cesarini per le nozze diNiccolò Ludovisi, nipote del ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Périgord e il suo primogenito Carlo, duca di Durazzo. In questo conflitto Caterina di Valois, ora - almeno secondo quanto riferisce il cronista contemporaneo Domenico l'arrivo ad Avignone di Luigi di Taranto e diNiccolò Acciaiuoli, avvenuto il 14 ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] compagnia così militando al servizio del duca di Milano e agli ordini diNiccolò Piccinino. Mercenario al soldo visconteo F., modesta fascia territoriale circostante, mentre a suo fratello Domenico non rimane che Cesena - la vittoria feltresca dopo ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] di Landoccio Pagliaresi, compose in versi una Istoria di sancta Eufrosina.
Proprio a tre religiosi del convento di S. Domenicodi Siena dobbiamo i testi fondamentali per la biografia di senesi testimoniano che un Niccolòdi Toldo, perugino, venne ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Antonio Casini, a Niccolò Albergati, di cui si era servito per la mediazione con Bologna, al veneziano Raimondo Morosini, allo spagnolo Giovanni Cervantes, ad Ardicino della Porta, ad Ugo da Lusignano, a Domenico Ram, a Domenico Capranica, a Giuliano ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] ed il cardinale; e la stampa dell'opera, per i tipi diNiccolòdi Lorenzo, poté essere compiuta al massimo tra la fine dell'80 e '91. Ma trovava pure l'occasione per scrivere a Domenico Benivieni l'Epistola de rationibus musicae, connessa al commento ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...