FRESCOBALDI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nel 1436 (in base alla dichiarazione catastale del 1442 risulta, infatti, avere 6 anni), da Niccolòdi Amerigo Frescobaldi e da Antonia diDomenico [...] registrazione catastale la moglie Antonia - il padre del F. si risposò nel giugno del 1461 con Pippa di Matteo Cerretani. Niccolò abitava nel quartiere S. Spirito, dove gestiva una propria ragione commerciale. Egli possedeva inoltre diversi poderi ...
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GARZONI, Giovanni
Roberta Ridolfi
Nacque di nobile famiglia, a Bologna nel 1419, da Bernardo, professore di medicina e di filosofia morale nell'ateneo di quella città (fino all'anno 1448), e da Giovanna [...] di L. Bruni.
Ma la più importante fase della sua formazione si svolse certamente a Roma, allorché seguì il padre, chiamato nel 1449 da Niccolò che infestava Bologna, e fu sepolto nel chiostro di S. Domenico.
Fonti e Bibl.: Bibl. apost. Vaticana, Vat ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] . 1698, venne associato all'Accademia dell'Arcadia col nome di Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella corte di monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante di studio, poi di uditore. A lui il D. dedicò, nel 1701 ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] delle sue qualità poetiche nell’aggregazione all’Accademia degli Infecondi di Roma con lo pseudonimo di Urania Tollerante. Di lì a poco apprese la notizia della morte del secondogenito Domenico, che non aveva potuto assistere perché il marito le ...
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GALLETTI, Domenico (Dominicus Gallettus)
Francesco Bausi
Figlio di Jacopo, nacque a Monte San Savino nel 1443 o nel 1444, come si deduce dall'epitaffio apposto sulla sua tomba, nel quale si afferma che [...] Firenze, alle cc. 59v-60r, contiene la copia di una breve lettera del G., non datata, ma scritta con ogni probabilità a Roma e indirizzata, stando all'intestazione, al canonico fiorentino Niccolò Corbizzi, ma in realtà diretta ad altra persona, non ...
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ANTINORI, Anton Ludovico
Italo Zicàri
Nacque in Aquila il 26 ag. 1704. Compiuti i primi studi sotto la guida del proposto Niccolò Guacci, a undici anni fu mandato presso i parenti del padre a Napoli, [...] e inedito, Aquila 1887; G. Pansa. A. L. A., in Noterelle di varia erudizione, Lanciano 1887, pp. 131-138; A. Fabrizi, Un sonetto inedito dell'A., in Fanfulla della Domenica, IX(1887), n. 17; G. Rivera, Memorie biografiche degli scrittori aquilani ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] di un'aristocrazia decaduta e di provincia, in ansia d'inurbamento con aspirazione all'inserimento negli alti gradi della burocrazia vicereale, Niccolò merce di scambio, per il cortigiano Caraccio.
Già nel 1650 (ma il suo amico e biografo Domenico De ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] Repubblica. Rientrato a Venezia, fu nuovamente avogador di Comun (1473) ed elettore del doge Niccolò Marcello. Nel 1474 era capitano a Verona, il suo ufficio a Brescia nel 1471, DomenicoDomenichi, allora vescovo di quella città, gli dedicava la sua ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] panoramica è fornita in Lettere d’illustri italiani ad A. P., a cura di Gaspare Gozzi (Venezia 1886). A Milano fu in stretto contatto con Vincenzo Monti, Gian Domenico Romagnosi, Andrea Mustoxidi e Giuditta Pasta.
Nell’estate del 1827 fece ritorno a ...
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BINDO di Cione del Frate
Riccardo Scrivano
Senese, visse nel sec. XIV. Di lui si conosce soltanto una canzone, detta "di Roma", perché in essa si introduce a parlare, sotto forma di donna, l'augusta [...] di aggiungere qualche determinazione al semplice nome di B.: innanzitutto si ha notizia di un Cione di frate Domenico che, ricordato nel 1418 come possessore di a Niccolò de' Beccari e ad altri letterati senesi, i quali furono poi alla corte di Carlo ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....