CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] 28 aprile, 8 nov. 1965; 27 luglio 1969; L'Osservatore della domenica, 1° febbr. 1970; Il Cittadino, 11 ott. 1964, 24 sett politica, Milano 1982, pp. 315, 443; Quinto Tosatti, a cura di V. Tassinari, Torino 1983, ad Indicem; M. Casella, L'Azione ...
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GALLERANI, Iacomo
Carla Zarrilli
Figlio di Sigherio e di Maria di Rinaldino Scannaromei dei Maconi, dovette nascere intorno al quarto decennio del sec. XIII, ed è documentato a partire dal 1260, quando [...] di Siena, provvedimento revocato da papa Niccolò IV nell'agosto 1288. In quello stesso anno fece parte di un gruppo di banchieri che prestarono al Comune senese la somma di Patrimonio dei resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Consiglio ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] ultimi Medici, Torino 1956, ad ind. (sotto il nome errato di Jean François Paul); F. Diaz, Il Granducato di Toscana. IMedici, Torino 1976, pp. 470 s.; J. Boutier, Les Notizie diverse de Niccolò Gondi (1652-1720), in Mélanges de l'École française de ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] . 1698, venne associato all'Accademia dell'Arcadia col nome di Arato Alalcomenio.
Fu accolto benevolmente nella corte di monsignor Niccolò Negroni (zio del Severoli) in qualità prima di aiutante di studio, poi di uditore. A lui il D. dedicò, nel 1701 ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] tra queste, oltre alla S. Agnese nella chiesa di S. Niccolò da Tolentino (da collocare entro il primo decennio gli schemi aulici alla Domenico Tintoretto, e la Seduta di Collegio (ora tutti i presso la Royal Collection di Hampton Court, portati in ...
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CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] dal Bardi, ma anche da Niccolò Pagni (14 tavole, di cui le prime due con figure allegoriche di collaborazione con l'Eredi e sei 'Assunzione della Madonna dall'affresco di S. Maria in Candeli a Firenze di Antonio Domenico Gabbiani, S. Margherita da ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] , vescovo di Imola e vicario del vescovo di Bologna Tommaso Parentucelli da Sarzana (il futuro papa Niccolò V). di Bologna Filippo Calandrini. Il 17 dicembre dello stesso anno fu nominato esecutore testamentario da Giacomo del fu ser Domenico ...
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PARISI, Giuseppe Ruggero
Giuseppe Civile
– Nacque a Moliterno, in Basilicata, il 27 marzo 1745 da Domenico e Margherita Porcellini di Stigliano. La famiglia paterna, di origine calabrese, era di rango [...] in seguito, a Napoli, studiò ancora matematica con Niccolò Martino e diritto e filosofia, frequentando Giuseppe Cirillo, successe Pietro Colletta, si occupò del progetto e della costruzione di numerose opere militari e civili.
Nel 1815 il rientro dei ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] delle sue qualità poetiche nell’aggregazione all’Accademia degli Infecondi di Roma con lo pseudonimo di Urania Tollerante. Di lì a poco apprese la notizia della morte del secondogenito Domenico, che non aveva potuto assistere perché il marito le ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] contro le Riviere le operazioni militari guidate da Niccolò Piccinino al servizio del duca di Milano (1436), il D. si schierò marchesato), Alfonso, Giorgio (commendatore di Piacenza e cavaliere di Rodi), Carlo Domenico (diventato cardinale nel 1505 e ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....