GIANNELLI, Basilio
Cinzia Cassani
Nacque il 1° febbr. 1662 a Vitulano, nei pressi di Benevento, nel Principato Ulteriore, da Domenico e Isabella Di Barto.
Compì i primi studi nel paese natio, ricevendovi [...] a Napoli del volume delle Poesie, dedicato a Niccolò Gaetani dell'Aquila d'Aragona, che aveva sostenuto di consigli e precetti, dedicata al figlio primogenito Domenico, a imitazione degli ancora inediti, ma largamente noti, Avvertimenti ai nipoti di ...
Leggi Tutto
BERTINI, DomenicoDomenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] sua.
Infatti il 27 sett. 1450, dopoche agli Anziani era stata erroneamente comunicata la morte del duca di Modena Leonello d'Este, figlio di quel Niccolò III che nel 1429aveva sottratto ai Lucchesi la Garfagnana, il B., che ricopriva già l'ufficio ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] venne eletto alla sede vescovile di Spoleto, dove rimase meno di un anno: nel 1449 infatti Niccolò V lo nominava per la di S. Sabina, che fino ad allora gli era stata negata per l'opposizione del S. Collegio, in particolare dei cardinali Domenico ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] Martirio di s. Romano, per il chiostro dei padri carmelitani. Altre due opere si trovavano nella chiesa di S. Domenico: Id., Guida per la città di Messina, Messina 1841, p. 9; Id., Memorie storiche di Giovanni, Niccolò Francesco, Antonio e Michele M., ...
Leggi Tutto
AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] erano scoperte le sue relazioni con le monache di S. Chiara e di S. Niccolò. Da una di queste, infatti, il 24 giugno gli nacque zio Domenico nel patriarcato di Aquileia. Quest'ultima gli avrebbe procurato un invito a stendere gli annali di Aquileia, ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] Urbano (morto nel 1480) fu vescovo di Fréjus, Niccolò cardinale, Pietro arcidiacono, Francesco sacerdote e dei Fieschi e metteva a sacco i palazzi di Gian Luigi, del F. stesso, diDomenico De Marini e di altri nobili.
Anche il F. dovette trovare ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] di maestro di cappella in vari conventi e istituti religiosi partenopei.
Nel 1776, su interessamento dell’ambasciatore napoletano a Parigi, Domenico del conservatorio, onorificenza di cui poté godere per meno di un mese.
Niccolò Piccinni morì il 7 ...
Leggi Tutto
GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] di Tanzio da Varallo (Antonio D'Enrico) e del Cerano (Giovanni Battista Crespi), dei casalesi Niccolò inizio dell'anno successivo il G. tornò a lavorare nella chiesa di S. Domenico a Casale, dipingendo due miracoli del fondatore dell'Ordine.
Le ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] di P. A. Ginori), dato a Firenze nel 1705 nella Compagnia di S. Niccolò del Ceppo e S. Francesca Romana nella Compagnia di si dimentichi che Domenico Scarlatti ha lasciato un possente Stabat Mater a 10 voci), lo svilupparsi di una cantabilità più ...
Leggi Tutto
MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] città, Niccolò vescovo di Modrussia, stabilirono invece precise quote devolute dal Comune in favore di questo istituto di credito. volta del Monte di pietà di Fermo, la cui istituzione era stata sostenuta nel 1469 dal predicatore Domenico da Leonessa. ...
Leggi Tutto
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...