GERINI, Niccolòdi Pietro
Stefano Pierguidi
Figlio di Pietro e di Giovanna di Agnolo Bindo (Gaye), nacque a Firenze intorno al quinto decennio del XIV secolo.
Il G. si formò con ogni probabilità a Firenze [...] il Tabernacolo del ceppo (Prato, S. Domenico, Museo di pittura murale) e, in collaborazione con Arrigo diNiccolò, affrescò la loggia del suo palazzo a Prato; di tale decorazione rimangono alcune figure di Virtù e altre, nel cortile, relative a ...
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PIETRO diDomenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO diDomenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] Virtù) nei sottarchi. Il ciclo dovette essere realizzato negli anni in cui fu abate Niccolò Bianchi, che nel 1422 divenne vescovo di Osimo (Mazzalupi, Pietro diDomenico…, 2008, p. 129).
La datazione al 1418-20 circa avanzata da Rotondi, che attribuì ...
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MANSUETI, Leonardo
Luciano Cinelli
Figlio di Antonio Sambuchelli e di Adriana Mansueti, nacque a Perugia il 1° genn. 1414, stando almeno all'epitaffio posto sulla sua lapide sepolcrale, secondo il quale [...] vir" Mariotto di Ugolino diNiccolò, rogato nel gennaio del 1460 a Firenze, dove il donatore risiedeva, il M. è menzionato come "sindicus et procurator" del convento (Arch. di Stato di Perugia, Corporaz. religiose soppresse, S. Domenico, n. 227 ...
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GUASCONI, Gioacchino (Giovacchino)
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente ad Ancona, il 30 apr. 1438 da Biagio di Iacopo e da Nanna di Gioacchino Mazzinghi.
Dal matrimonio, avvenuto nel 1419, nacquero [...] fece scrivere al G. da un proprio seguace, Domenico Mazzinghi, perché esortasse Carlo VIII a promuovere la convocazione il G. si espresse per il prolungamento della missione diNiccolò Machiavelli presso il Petrucci per indagare sulle sue intenzioni ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] Aurelia di Calisto Fungai e con Laura diNiccolò Sermini, nel 1556. Siamo in possesso di sette testamenti del F., di cui tre il 24 genn. 1562 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Pur restando incerta la sua effettiva appartenenza alla Congrega ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] con Scanella e con Gerolamo Ghisilardi, prendeva lezioni di logica da Domenico de' Refrigeri. Proprio in quei mesi il stata fatta anche a nome diNiccolò V, che evidentemente voleva che il L. cooperasse a quella vasta opera di versioni dal greco, che ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] nel febbraio 1848 stese le quartine per la Prigionia diNiccolò Tommaseo in Venezia; nel maggio e nel settembre 1848 per la prima volta da Vittorio Imbriani in Giornale napoletano della domenica, 2 e 9 luglio 1882). Fra le edizioni postume si ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio diDomenicodi Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] Domenico era stato bailo e capitano di Corfù nel 1407, avogadore di Comun nel 1410. podestà a Cividale didiNiccolò V del 14 aprile 1448); V. Piva, IlPatriarcato di Venezia e le sue origini, Venezia 1960, p. 105; A. Niero, I Patriarchi di Venezia ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] ire rivolgendo i volumi de’ più saggi filosofanti potessi giammai». Fu allievo anche diNiccolò Caravita, il giurista napoletano che, insieme al figlio Domenico, protesse sempre Giambattista Vico. Lo stesso Caravita fu legato a Caloprese: scrisse l ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenicodi Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] riportate traggono conferma da un componimento in strofe saffiche che il poeta trentino Niccolò d’Arco (m. 1546/47) scrisse per difendere Pincio dalle accuse di detrattore, In Patelanum Pintiomastigem (Numeri, 234). Nel carme si ricordano i successi ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...