MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] di Filippo Corsini e Niccolò da Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al tentativo di sollevazione di , c. 5v; Notarile antecosimiano, 19332, c. 1v (ser Domenicodi Matteo di Dato Sofferoni); Manoscritti, 250 (priorista Mariani), c. 593r; 350 ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] 1498 il G. fu inviato a Roma per sostituire Domenico Bonsi: partì il 22 giugno. Obiettivo dell'ambasceria del La vita e gli scritti diNiccolò Machiavelli, I, Roma 1911, pp. 215, 273, 352; P. Villari, La storia di Girolamo Savonarola, Firenze 1930, ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] era stato deciso di fortificare sorgevano le sue più belle e antiche chiese, S. Domenico e S. Mellano, La Controriforma nella diocesi di Mondovì (1560-1602), Torino 1955, ad Indicem; A. Mercati, I costituti diNiccolò Franco, Città del Vaticano 1955, ...
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GHERARDI, Jacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 25 luglio 1434 da Niccolòdi Gherardo. La madre va probabilmente identificata nella seconda moglie diNiccolò, Albiera di Nanni di Ottaviano Belforti, [...] ipotesi. È incerto anche se gli altri tre figli diNiccolò (Michele, Benedetto e Selvaggia) fossero fratelli uterini del G. fu incaricato di ottenere dal Moro il permesso di costruire un castello nella valle di Oneglia per Domenico Doria, parente del ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] alcuni debiti.
Le quattro figlie del B. furono maritate: Laura (n. nel 1555) a Niccolò Buiamonti, Caterina (n. nel 1558) a Domenico Berti, Susanna (n. nel 1562) a Girolamo di Giovanni Balbani, e Sara (n. nel 1563) ad un Santini.
Dei tre figli maschi ...
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LAMBERTI, Niccolòdi Pietro
Maura Picciau
Figlio di un Pietro, di cui non è nota la professione, nacque intorno al 1370, probabilmente a Firenze.
Sebbene il L. sia largamente attestato nei documenti [...] il 7 giugno 1428, citato come "Nicolaus Petri Pela de Florentia", in un arbitrato tra l'Opera di S. Petronio e il lapicida Domenicodi Sandro da Fiesole. Un Niccolòdi Piero da Firenze, verosimilmente il L., fu attivo nel palazzo degli Anziani ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] fu capitano e podestà di Cividale e di Belluno, Domenico, Leonardo, futuro patriarca di Grado, Lucrezia e Pellegrina veneti furono le cronache di Andrea Dandolo, diNiccolò Trevisan, di Rafaino Caresini, di Enrico Dandolo e di Antonio Morosini, oltre ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] 1456, il C. fu ambasciatore presso Niccolò V e Callisto III; e, secondo il Delfico, a Pesaro presso Alessandro Sforza, amico dei Sammarinesi. Dal 1456 al '59 il C. fu presso Domenico Novello Malatesta, signore di Cesena. Potrebbe sembrare quanto meno ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] stimatori dei lavori eseguiti da Domenicodi Francesco Cioli nella chiesa del monastero di S. Bernardo (ibid.).
di Gino); II, pp. 666, 678-680 (per Gino di Antonio e Antonio di Gino); L. Goldenberg Stoppato, Un nuovo disegno diNiccolò Tribolo e di ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] una cintura d'argento con incrostazioni d'oro per il vescovo di Pistoia, Niccolò Pandolfini (C. Kennedy-E. Wilder-P. Bacci, 1932, ad affresco di S. Girolamo che era già in S. Domenicodi Pistoia (riferita anche ad Antonio).
Per un'attìvità di orafo ...
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giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....
showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...