GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] équipe di cui facevano parte il Francione, Francesco d'Angelo detto il Cecca e Domenicodi Francesco entrambi i Giamberti risultano impegnati nella cittadella di Pisa, dopo il viaggio di ispezione diNiccolò Machiavelli. Alla fine dell'agosto 1511 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] animarono il suo corso di studi (appaiono, tra gli altri, i nomi diNiccolò Lippomano, Sebastiano Priuli, ma conobbe la stampa solo tardi, nel 1843, inserita negli Annali diDomenico Malipiero.
Eletto oratore presso Alessandro VI l'8 febbr. 1497, ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] eleganti capitali all'antica, si vuole su disegno del Niccoli (Pope-Hennessy, 1980).
Fu forge commissionata nel portale, disegnato da Maso, del S. Domenicodi Urbino; la "banda" in maiolica policroma dello stemma di palazzo Vettori in via S. Spirito, ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] due famosi teologi e canonisti spagnoli, il domenicano Domenico Soto, nettamente sfavorevole all'operazione, e l' di Gregorio Magno e di Gregorio II, di Beda, di Adriano I, di Alcuino, diNiccolò I e di Incmaro di Reims. Singolarmente, il nome di ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo diNiccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] , Federico Barocci, Antiveduto Gramatica, Annibale e Antonio Carracci, del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), del Domenichino (Domenico Zampieri), di Guido Reni e Giovanni Lanfranco, il M. raccolse bronzetti e disegni (Id., 2004, p. 49), questi ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] ritenuti diNiccolòdi Giovanni Fiorentino e della sua bottega (Fisković, 1960; A. Markham Schulz, Niccolòdidi Francesco Del Balzo, duca di Andria, collocato nella chiesa di S. Domenicodi quella città, del quale però l'attribuzione a Domenico ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] G. è ritenuta da alcuni studiosi un documento, datato il 5 sett. 1417, di un pagamento effettuato da fra Niccolòdi Galgano Arrigucci, bibliotecario del convento di S. Domenico a Siena, a un pittore chiamato Giovanni, per la doratura e forse anche la ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] A. di Leonardo Bruni, conosciuto personalmente come esecutore testamentario diNiccolòNiccoli, un autografi di S. A. Pierozzi e del b. Angelico nell'atto della separazione del convento di S. Marco in Firenze dal convento di S. Domenicodi Fiesole, ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] diNiccolò Sagredo, ambasciatore di Venezia a Roma, nelle quali il M. mostra di confrontarsi strettamente con l'arte di Reni doppio alla sua autorità.
Nello stesso 1664, la terza domenicadi maggio, Bellori lesse la celeberrima prolusione "L'idea del ...
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BANCHINI, Giovanni diDomenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenicodi Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] ". Sulle orme di S. Francesco, di s. Domenico, di s. Antonio, dì frenare lo sfaldamento del gruppo di riforma, accentuò la severità dei suoi metodi di governo, arrivando anche, dietro insistenti pressioni del discepolo Niccolòdi Maestro Giovanni e di ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....