BONSI, Antonio
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia fiorentina, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XV da Domenico.
Studiò legge a Pisa e, conseguito il dottorato, insegnò [...] Firenze per prendere possesso della diocesi per conto del cardinale Niccolò Gaddi, dovette aspettare ancora tre anni per averne un altro il papa a Marsiglia per assistere alla cerimonia delle nozze di Caterina de' Medici con il futuro Enrico II. In ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] ), venne inviato nel 1555 ad Anversa per curare gli interessi della casa di commercio che lo zio Niccolò aveva impiantato come filiale di quella anconitana. Il B. ebbe modo di compiere diversi viaggi a Londra e a Norimberga, ma gli affari andarono ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 sett. 1470 da Piero di Giovanni e da Ginevra di Bernardo Fantoni.
L'attività economica prevalente della famiglia era stata durante tutto il sec. [...] precedentemente ricoperto, oltre a quelli già menzionati, gli incarichi di podestà di Pieve Santo Stefano (1509), di Empoli (1512), di Castel San Niccolò (1513), di San Gimignano e di Pratovecchio (1521), fu quasi costantemente impegnato in uffici ...
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AIUTAMICRISTO, Guglielmo
Roberto Zapperi
Mercante e banchiere pisano, si trasferì a Palermo nella seconda metà del sec. XV. Fu attivamente impegnato nel commercio internazionale, oltre che in quello [...] da lui stesso predisposta nella cappella di S. Giacinto della chiesa di S. Domenico.
Dopo la sua morte le Aiutamicristo continuarono ad avere un certo rilievo nella vita cittadina: un Niccolò Antonio fu senatore nel 1523-24, ed un Pietro fu senatore ...
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DARDANI, Giacomo
Paola De Peppo
Figlio di Andrea e di Clara Bissuol, apparteneva ad una famiglia tra le più cospicue fra quelle dei "cittadini originari", rimasta esclusa dal potere nel 1297 e da allora [...] con Niccolò Piccinino, capitano del duca di Milano, la restituzione di beni Domenico Minio) ed Alvise.
Il D. morì, presumibilmente a Venezia, prima del 1484, ma ebbe sepoltura definitiva in S. Alvise solo nel 1496.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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BIANCHI
Mario Pepe
Famiglia di pittori pugliesi del sec. XVIII. Il capostipite è Gaetano, nativo di Melpignano, ma trasferitosi verso la fine del secolo a Casalnuovo, oggi Manduria. Della sua attività [...] 4, 10, 11). Ebbe un figlio, Pasquale, anch'egli pittore.
Maggiori notizie si hanno di Matteo Niccolò, che era fratello più giovane di Diego Oronzo e di Giuseppe Domenico, nato a Manduria (e non a Oria, come riferisce il Bertacchi) nel 1696. Divenuto ...
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ANTONIO da Cannara (Antonius de Canaro, de Canario, de Cannaro, de Cannario, Antonio Bencioli)
Roberto Abbondanza
È con molta probabilità da identificare con l'"Antonius de Fulgineo", che si laurea in [...] Recanati al cardinale legato Domenico Capranica; nel 1447 è incaricato insieme al vescovo di svolgere le trattative per la pace tra Osimo e Recanati da una parte e Ancona dall'altra, pace alla quale teneva particolarmente Niccolò V. Morì a Recanati ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] marzo 1450). Dal novembre 1454, come ambasciatore dello Sforza, e insieme con Alberico Maletta, trattò con Niccolò V ed Alfonso d'Aragona la ratifica della pace di Lodi e il loro ingresso nella lega italica. La missione aveva da poco ottenuto il suo ...
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AMEDEO di Francesco (Meo del Caprino, Meo Fiorentino, Meo da Settignano)
Isa Belli Barsali
Architetto, nato a Settignano nel 1430, da una famiglia di maestri di pietra e costruttori. Documenti lo attestano [...] chiesa romana presenti qualche affinità stilistica col duomo di Torino. Il Müntz suggerì il nome di A. anche per il palazzo di Scossacavalli (poi palazzo dei Penitenzieri), fatto costruire da Domenico Della Rovere.
Manca ogni documentazione per gli ...
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ANDREA d'Isernia, il Giovane
Roberto Abbondanza
Figlio primogenito di Roberto, cavaliere e professore di diritto civile nato dal maggiore Andrea d'Isernia e premortogli combattendo in Toscana al seguito [...] altri maestri razionali, Egidio da Bevagna, Niccolò d'Alife e Sergio di Donnorso, al regolamento delle vertenze esistenti col maestro di zecca, il fiorentino Bernardo diDomenico Nardi, e alla stipulazione di un nuovo contratto col successore. Nello ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...