MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] I.E. Hugford, Vita di Anton Domenico Gabbiani, Firenze 1762, pp. 68 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, ad di viaggiatori attenti, a cura di G.B. Ravenni, San Giovanni Valdarno 1990, p. 57; F. Baldassari, L'attività pittorica diNiccolò ...
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MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] della supremazia angioina, successivamente papa con il nome diNiccolò III, viene celebrato come campione dell'indipendenza dell'episcopato calabrese.
Dopo la morte diDomenico, nel 1282, i canonici della Chiesa di Mileto si erano divisi sulla scelta ...
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NAPPI, Cesare
Leonardo Quaquarelli
Nacque intorno al 1440 a Bologna da Matteo di Matteo di Paolo e da Diamante di Leonardo Dalla Tuata.
Dalla famiglia, forse originaria di Faenza, di condizione assai [...] sepolto nella tomba di famiglia in S. Domenico.
Fra le numerose proprietà di Nappi spicca la sontuosa villa di campagna fatta costruire la Curia diNiccolò V e che a Bologna aveva fatto epoca, almeno quanto il caso delle leggi suntuarie di cui il ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] fu sepolto in S. Domenico.
In prime nozze aveva sposato Giacoma de Schivazappi, che morì nel 1434 e gli lasciò una figlia: Lodovica. In seconde nozze sposò Camilla dei Pio di Carpi, che morì nel 1490, dalla quale ebbe Ambrogio, Niccolò e due femmine ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio diNiccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] poco dopo il 1515. Successivamente la famiglia si trasferì a Bologna (Niccolò vi è ricordato già nel 1516), dove il C. è marmo del gradino con l'Adorazione dei Magi e Storie di s. Domenico, apponendovi la data 1532 e la firma "Alphonsus de ...
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TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] da quella degli altri Paesi. Su queste basi contestò il famoso giudizio diNiccolò Machiavelli e dei suoi seguaci sul ruolo del Papato, sulla chiamata di Carlo Magno e sul tasso di fusione tra i Longobardi e la vinta popolazione romana, finendo però ...
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MARZANO, Goffredo
Daniela Santoro
– Nacque all’inizio del 1300, secondogenito di Tommaso e di Giovanna di Capua, figlia del gran protonotaro Bartolomeo; morto il fratello Riccardo, il M. ereditò l’ufficio [...] 144, cc. 90, 218; 145, c. 158v; Domenicodi Gravina, Chronicon de rebus in Apulia gestis, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Script., 2ª ed 199; F.P. Tocco, Niccolò Acciaiuoli, Roma 2001, p. 104; Dall’impero di Carlo Magno al Trecento, Milano 2007 ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolòdi Albertaccio di Vieri [...] ritirarono in un possedimento della Valdelsa. A quegli anni vanno ascritte la morte diNiccolò e, stando almeno a quanto lamenta il D., una fase di ristrettezze economiche (dovuta anche alla spartizione dell'eredità paterna con i fratelli Francesco ...
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TESI, Vittoria detta la Fiorentina o la Moretta
Francesco Lora
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1701 (1700 ab Incarnatione), figlia di Alessandro e di Maria Antonia Rapacciuoli.
Come il tiorbista Niccolò [...] da quella bavarese) e Venezia (Tigrane di Giuseppe Arena, e nel Carnevale successivo Merope diNiccolò Jommelli, Statira di Porpora ed Endimione di Andrea Bernasconi). Nel 1742 a Venezia (Baiazet di Bernasconi, e nel carnevale successivo Semiramide ...
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SANDRINI, Tommaso
Filippo Piazza
SANDRINI, Tommaso. ‒ Nacque a Brescia tra il 1579 e il 1580 da Alberto (Feinblatt, 1992, p. 44 nota 10).
Il fatto che quest’ultimo fosse attestato in qualità di «lustrator» [...] et altri luoghi difforme della chesa di Santo Domenicodi Brescia» (Formenti, 1990, p. , La pittura nei secoli XV-XVII, in San Niccolòdi Rodengo. Un monastero di Franciacorta tra Cluny e Monte Oliveto, a cura di Id. - G. Spinelli - R. Prestini, ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
mini-vertice
(mini vertice), s. m. Vertice ristretto. ◆ [tit.] Salta il mini-vertice UE […] [Silvio] Berlusconi riscrive l’agenda di [Renato] Ruggiero (Secolo XIX, 8 gennaio 2002, p. 1, Prima pagina) • «No a proposte fantasiose», sentenziava...