GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] attivi occasionalmente in città, Baldassarre Peruzzi e Niccolò Tribolo. In particolare quest'ultimo fu l' incoronazione imperiale di Carlo V nel 1530, sembra potersi collocare la pala Boccadiferro (London, National Gallery), già in S. Domenico a ...
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RUSCONI, Camillo
Cristiano Giometti
– Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Raffaele, il 14 luglio del 1658 da Carlo Ambrogio e da Laura Brambilla, originari di Tremona nel Canton Ticino (Olsen, 1992). [...] 1690 l’inizio del rapporto professionale con il marchese Niccolò Maria Pallavicini, la cui conoscenza fu probabilmente favorita era un tempo in S. Domenico a Pesaro e dal 1940 è conservata al Kunsthistorisches Museum di Vienna; qui pervenne con un’ ...
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TISI, Benvenuto detto Garofalo (Benvenuto Garofalo)
Alessandra Pattanaro
‒ Figlio del «calegario» Pietro del fu Benvenuto Tisi e di Antonia Barbiani del fu Domenico (Cittadella, 1872, p. 11) – e non [...] Ludovico Mazzolino, Michele Coltellini, Niccolò Pisano, Ettore Bonacossi e Domenico Panetti per il soffitto della da Garofalo. Documenti inediti, in Da Borso a Cesare d’Este. La scuola di Ferrara, 1450-1628, Ferrara 1985, pp. 170 s.; J.M. Massing, Du ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] primo protettore Gregorio XIII, Ludovisi prese il nome. La domenica Exsurge, il 14 febbr. 1621, ebbe luogo l' altri due erano morti nel 1585 e nel 1591) e padre di Ludovico e Niccolò, fu destinato il generalato della Chiesa (assunse l'incarico il ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] , Lambert Sustris e Domenico Campagnola, reduci dalla bottega di Tiziano: sugli insegnamenti di costoro Muziano affinò la Saint-Gelais Lansac, Giovanni Formenti, Guglielmo Sangalletti e Niccolò Ormaneto, legati al partito filofrancese o in rapporto ...
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SANGRO, Raimondo di
Girolamo Imbruglia
SANGRO, Raimondo di. – Nacque il 30 gennaio 1710 da Antonio e da Cecilia Gaetani di Laurenzana, a Torremaggiore, nella Capitanata, uno dei feudi della famiglia [...] capofamiglia, il duca Niccolò Gaetani dell’Aquila d’Aragona, decise le nozze di Raimondo, suo nipote A. Borrelli, Giovanni Lami e Napoli (in appendice lettere diDomenico Caracciolo, R. di S. e Francesco Longano), in Giornale critico della filosofia ...
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TORNI, Jacopo
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze, nel popolo di San Miniato fra le Torri , il 3 gennaio 1476, da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, come testimonia la registrazione di battesimo, [...] , Jacopo «fu discepolo diDomenico Ghirlandaio» (Vasari, 1568, 1878, III, p. 679), insieme a «David e Benedetto Ghirlandai, Bastiano Mainardi da San Gimignano e Michelangelo Buonarotti fiorentino, Francesco Granacci, Niccolò Cieco, Iacopo del Tedesco ...
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SOGLIANI, Giovanni Antonio
Alessandro Nesi
‒ Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, popolo di S. Felice in Piazza, il 16 settembre 1492 e fu battezzato lo stesso giorno in S. Giovanni (Archivio [...] Sacrifici, e il resto dell’impresa passò a Domenico Beccafumi, a Niccolò Pisano e al Sodoma. Narra lo storiografo 285, 496 s., 527-534, 733; A. Padoa Rizzo, G.A. S., garzone di Lorenzo di Credi, in Rivista d’arte, s. 4, XXXIX (1987), pp. 457-459; ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] della tomba del cardinale Niccolò Pandolfini per la Badia Fiorentina.
Nel 1520, alla morte di Bartolomé Ordoñez, si recò serpente, richiesto da Domenico Buoninsegni (1526-27): l’opera, ancora incompiuta, fu dispersa durante il sacco di Roma, ma ...
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VIVARINI, Bartolomeo
Gianmarco Russo
– Figlio di un vetraio di nome Michele già in attività nel 1398 (Paoletti - Ludwig, 1899, p. 259), e di una donna di cui non si hanno notizie, questo pittore – di [...] dicembre 2007) e la Crocifissione con s. Domenico del Kunstmuseum di Basilea – quest’ultima valutata, insieme alla ben più tarda Incoronazione della Vergine di New Orleans, parte del perduto altare di S. Domenico a Bologna (Cavalca, 2008, pp. 45-51 ...
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showrunner s. m. e f. Responsabile e supervisore di una serie televisiva, sia per gli aspetti creativi sia per quelli gestionali e organizzativi della produzione. ♦ In Italia come al solito dobbiamo rimanere in paziente attesa che qualcosa attraversi...
giubilèo (ant. o pop. giubbilèo) s. m. [dal lat. tardo, eccles., (annus) iubilaeus, der. dell’ebr. yōbēl, propr. «capro» (perché la festività ebraica era annunciata con il suono di un corno di capro), raccostato al lat. iubilare «giubilare2»]....