BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] VIII e della stima di alti prelati fra i quali Marco Barbo e Giuliano DellaRovere. A Roma Domenico Giugni, consigliere regio. Il primo porta a sostegno della monarchia i tradizionali argomenti della sua maggior forza, unità e giustizia e della ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] i Cantoni svizzeri Ottaviano DellaRovere. Disse di avere visto a Milano, alla corte dell'Alba, uno dei fuorusciti scientifica: fu ricordata infatti con lode dall'eminente idrologo Domenico Guglielmini e data alle stampe una seconda volta persino ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] quegli anni comprendeva molti confratelli inclini alla Riforma, come Giulio DellaRovere e Ambrogio Cavalli, dai quali il L. apprese una Officina del francese Jean Tixier de Ravisy e Polyanthea di Domenico Nanni Mirabelli - il L. crea un effetto di ...
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CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] cui il C. godette in seguito da parte di Giuliano DellaRovere, il futuro Giulio II.
Nel frattempo egli entrava di del pontefice (attività che aveva intrapreso già quando, con Domenico Galletti, era "famulus et adiutor in conscribendis brevibus": ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] , per es. da parte dell'urbanista e architetto Domenico Fontana) un'interpretazione simbolica piuttosto di Francesco Maria II DellaRovere a trasferirsi alla corte di Urbino, dove il napoletano Vespasiano Caracciolo (aio dell'unico figlio del duca, ...
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LANCELLOTTI, Secondo
Emilio Russo
Nacque a Perugia il 19 marzo 1583 da Ortensio e Camilla Sebastiani, secondo di quattro fratelli, e fu battezzato con il nome di Vincenzo. La precoce vocazione religiosa [...] dellaRovere nel 1626 (Vita, p. 161) e la raccolta tenace di consensi e sostegni finanziari per giungere alla stampa dell Argenti, Apologia o vero Risposte alli discorsi del sig. Domenico Tempesta e del sig. Academico Insensato fatti intorno alla ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] . 2); la figlia Giulia andò in moglie al nobile romano Domenico Massimi, probabilmente in data successiva.
Dopo la morte di Leone X scena durante il convito con cui il cardinal Galeotto DellaRovere, nipote del pontefice, ricevette Enrico d'Alba, ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] (1549-1623), che diverrà cultore e docente di filosofia; Domenico (1558-1613); Giovanvettor (1560-1619), che, fattosi domenicano sommi duci", al duca d'Urbino Francesco Maria II dellaRovere, il Corso di guerra et partiti di guerreggiare e combattere ...
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ARMANNI, Vincenzo
Umberto Coldagelli
Nacque a Gubbio il 13 febbr. 1608 da nobile famiglia. Per la sua spiccata inclinazione allo studio fu inviato a Napoli nel 1629 presso lo zio Francesco Billi, agente [...] Maria DellaRovere. Qui studiò giurisprudenza, si legò d'amicizia con nobili e letterati, entrò a far parte dell'Accademia nel 1639 dal Nunzio pontificio Rossetti, scritto da un tal Domenico Fantozzi Parma che altri non sarebbe, secondo quanto lo ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] della vita politica bolognese. L'unico episodio di rilievo che si ricorda a questo proposito è del 9 ott. 1502, quando il D., su richiesta di Giovanni [II] Bentivoglio, parlò dal pulpito di S. Domenico tollenda a Giuliano DellaRovere (Fantuzzi, p. ...
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