GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] . potrebbe anticiparsi perfino al 1505, se fosse lui il "Frate Jacopo Gallico" nominato in quella data nei registri delle spese papali la cappella di S. Lorenzo in S. Domenico a Perugia con Annunciazionee santi del 1526-28 (perduta) e la vetrata per ...
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FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] frate domenicano. Oratore e predicatore assai reputato, il F. insegnò ai giovani confratelli dello Studio palermitano di S. Domenico . La vita e l'opera, Sciacca 1973; S. Scopelliti, Le fonti del 'De rebus Siculis' di T. F. per l'età normanna, in ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] fu negato dal ministro della Pubblica Istruzione Domenico Berti. Tornò allora all’impegno politico, Mellusi, Fra P. a Benevento, in Rivista storica del Sannio, IV (1918), 5, pp. 105 s.; A. Cangiano, Frate G. P. nel Duomo di Benevento, Benevento 1925; ...
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BORGOGNONI, Teodorico
Antonio Alecci
Figlio di Ugo, nacque a Lucca nel 1205. Ultimo di quattro fratelli, seguì nel 124 il padre a Bologna. Molto probabilmente in giovane età entrò nell'Ordine dei domenicani, [...] ), pp. 81-95; G. Zaccagnini, Le scuole e la libreria del convento di S. Domenico in Bologna dalle origini al sec. XVI, in Atti e mem. di Bitonto,ibid., pp. 133-137; C. Albasini, Medici frati e frati medici, in Boll. dell'Ist. stor. ital. dell'arte ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] Un canonico lateranense, Domenico da Treviso, fu l'autore di opuscoli polemici, in cui contestava le origini dei frati agostiniani, negando loro il diritto di reclamare il vescovo di Ippona come il fondatore del loro Ordine. I frati ebbero l'appoggio ...
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AGAZZARI, Filippo (dell'Agazzaia, della Gazzaia, F. da Siena)
Agostino M. Giacomini
Nacque a Siena attorno al 1339 da Leonardo di Cola: non sappiamo il nome della madre, mentre risulta con certezza che [...] erano pieni tutti i nostri conventi e le celle dei frati".
Nel 1398 fu eletto priore del monastero di Lecceto; nel 1408 passò al convento dei , tra la produzione similare, degli scritti di Domenico Cavalca, per cui, come è stato osservato, ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] marzo, sostando a Viterbo, dove la sua presenza era attestata il 30 del mese, per poi portarsi a Perugia. Tra aprile e maggio si trattenne minorita Francesco da Empoli e dai frati predicatori Pietro Strozzi e Domenico Pantaleoni. La posizione di G. ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] la mente, ché, secondo un suo epigramma, "Giorgio Aretin e quel Frate priore" sono uno stesso, se ben paion due. Fu forse la M. Manni, con note e indici rinnovati, e ancora con le note del Manni a Milano, Tip. Class. Ital., 1808. Il Discorso a Baccio ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] varie "gentildonne", tra le quali alcune "parenti strettissime" del D., dal frate persuase a dedicarsi, sprezzando "le vanità" mondane, Morto, il 12 ag. 1579, il vescovo di Brescia Domenico Bollani, il 26 il D. - così consistentemente ricompensato ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] il suo familiare Domenico dello Reno.
Nel novembre del 1487 il C. ottenne, forse grazie all'influenza del cardinale Barbo, un' VI, in cui lamentava la predicazione nella città di due frati, che avrebbero propugnato lo scisma e la riforma della Chiesa ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....