AVVISATI (Avisati), Michele (più spesso padre Michele da Fontanarosa, o padre Fontanarosa)
Nicola De Blasi
Nacque a Fontanarosa (Avellino) nel 1608. Entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano e compì [...] per lungo tempo il suo nome sarà per antonomasia quello delfrate gaudente e mondano. Già il Casti, nella novella XII, Leggende romane. Papa Lambertini Benedetto XIV. Padre Fontanarosa Gesuita Domenico Agostiniano, Roma 1887, pp. 91-144; V. Caravelli ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] grazie ai suoi ininterrotti contatti con i padri del convento senese di S. Domenico. Ne dà comunque la prova l'imponente il linguaggio di s. C. da S., Trieste 1951; F. Conti, Frate Tommaso d'Antonio e il suo Supplem.,in Santa Caterina da Siena, III ( ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] di Chiusi nel 1213, menzionata solo in un documento del 1274; un incontro a Roma negli ultimi mesi del 1215 con Domenico di Caleruega, fondatore dei frati predicatori, nel corso del IV concilio del Laterano, al quale non pare F. abbia assistito; la ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] , in quanto "da frate Domenicano sostenne alcune tesi affatto Giansenistice alla presenza del card. di Fleury, che di autori fiorentini del Trecento (già nel 1738 aveva pubblicato a Roma Lo specchio di croce del p. Domenico Cavalca...; videro quindi ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] tutti il rigoroso rispetto della povertà; alcuni fratidel convento di Jajce che si rifiutarono di pp. 47-98; U. Nicolini, Chi era il "gentiluomo" perugino che ospitò Domenico, alias G. da Monteprandone, ibid., pp. 190-193; G. Pagnani, Federazione ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole. Nulla si conosce poligamia, spingendo l’ex frate senese alla fuga da in Pier Paolo Vergerio il Giovane, un polemista attraverso l’Europa del Cinquecento, a cura di U. Rozzo, Udine 2000, pp. 295 ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] agli inizi del Trecento dalla Legenda de origine tra i fondatori dei servi e i beati Domenico e Francesco; di vergini dell'Ordine di S. Maria che sia sotto la protezione dei frati dei servi di Firenze, o, se ciò non fosse possibile, devoluti alla ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] dai fratidel piccolo convento conimbricense di Sant'Antonio dos Olivais, donde, nell'autunno del 1220, del 1222 - convertì Bonillo, uno dei capi dell'eresia. Passato nella Francia meridionale, continuò l'opera di evangelizzazione di s. Domenico ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] presto morì. In memoria del suo conterraneo e primo protettore Gregorio XIII, Ludovisi prese il nome. La domenica Exsurge, il 14 febbr inviati il nunzio straordinario Fabrizio Verospi e il frate cappuccino Giacinto da Casale a coadiuvare il nunzio ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] sappiamo molto dell'attività del Fiadoni. Ad ogni modo nel 1282 la sua vita errabonda di frate mendicante lo condusse in Domenico, suo confratello, che era stato vescovo di Torcello. L'assegnazione di una diocesi fu sicuramente un riconoscimento del ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....