DELFRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] una serie di riproduzioni di opere di grandi maestri incise da Pietro Bonato, dovuti al lavoro di "valenti disegnatori, i signori DelFrate e Tofanelli".
E in effetti cinque di esse erano state disegnate dal D. prima della sua partenza per la Polonia ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] preparatori di Stefano e Agostino Tofanelli il F. si misurò in quest'occasione con la grafica di DomenicoDelFrate, allievo lucchese di Bernardino Nocchi, specializzato nella copia di sculture classiche e, in seguito, disegnatore preferito da ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] il suo stile sicché, in assenza di documentazione, permane il dubbio sulla loro attribuzione (O. Michel, DomenicoDelFrate..., in Colloqui del Sodalizio tra studiosi dell'arte, 1980-1984, p. 159).
Rimasto vedovo, morti tutti i suoi figli ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] J.B. Hartmann, La vicenda di una dimora principesca romana, Roma 1967, p. 71; O. Michel, DomenicoDelFrate, dessinateur et fresquiste méconnu, in Colloqui del sodalizio, s. 2, VII-VIII (1980-1984), p. 164 n. 59; Teresa Fioroni, lettere familiari, a ...
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FIORONI, Teresa
Graziella Sica
Figlia di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque in luogo ignoto il 2 febbr. 1799 (Schidlof, 1964; Petrucci Nardelli, 1981. Del tutto erronea è la data del 1810 indicata [...] 'apprendistato della F., sebbene sia certo che DomenicoDelFrate ne sia stato maestro negli ultimi due anni dovettero essere eseguite tutte su avorio risultano di ubicazione ignota. Nel corso del 1857 la F. si trasferì con la famiglia a Roma dove, ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] a volte assai articolate, ipotesi di compartecipazione all'opera del L. e delfrate domenicano.
Fra il 1444 e il 1445 il da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenico di Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta la Madonna ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di meditazione seguita dall'Ordine dei frati minori che vivevano nel convento, e quelle di S. Domenico e S. Maria Maddalena. Sopra risentito del soggiorno veneziano, mentre il S. Francesco mostra nell'ombra proiettata sul prato delfrate che ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] ancona dovette essere pianificata - subito dopo la morte delfrate senese e, in analogia con quanto accadde anche 1977, pp. 91 s.) e la Deposizione di S. Domenico Maggiore a Napoli.
La prima lascia trasparire caratteri così pronunciatamente eyckiani ...
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BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenicodel Ghirlandaio (1485-89) [...] bel Ratto di Dina del 1531 (Vienna, Kunsthistorisches Museum), probabilmente disegnato dal frate e dipinto da Giuliano; . 270), da una Madonna attribuita a Lorenzo di Credi nella collezione del duca d'Alba a Madrid, dalla Madonna con Bambino e s. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] da parte del primo, di disegni delfrate, riutilizzati in del maggio 1527, coinvolsero pesantemente anche G. che, stando a Vasari (V, p. 162), fu "fatto prigione de' Tedeschi, e molto mal trattato". Liberato fuggì a Perugia, presso il pittore Domenico ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....