FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] paesaggio sullo sfondo, in altri ambienti del convento, entrambi eseguiti a olio su s. Francesco e altri frati francescani, una Madonna e un Künstlerlexikon, XV, p. 172 (sub voce Guargena, Domenico); Diz. encicl. Bolaffi dei pittori e degli incisori ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] Venturino era ormai da lungo tempo frate domenicano, e solo il D. collaborato nella scuola col padre Lorenzo Domenico, gli successe nell'insegnamento della alle sue richieste.Non possediamo altre notizie del D., che probabilmente morì a Bergamo ...
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FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] Cantuariense, al 19 nov. 1748, e lo indicano quale frate carmelitano, dell'Ordine cioè che allora reggeva la chiesa di di S. Stefano del 1692, tuttavia, segnala un certo Gregorio Falezza, trentatreenne, "lavorente" del muraro Domenico Muttoni, e suo ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] "Riccoldi", ser Guido "Domini Tomasii" e Domenico Giugni), il 20 ag. 1398, per dirimere gigli di Francia, e il grado di nobili del reame: da allora i Benvenuti aggiunsero al dei 1382, in compagnia di Luigi Marsili, frate di S. Agostino, e di messer ...
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PRIMADIZZI , Ramberto
Riccardo Parmeggiani
PRIMADIZZI (Primaticcio, Polo), Ramberto. – Nacque a Bologna, attorno alla metà del Duecento. Le fonti non restituiscono l’identità dei genitori: spesso menzionato [...] procedimento conclusosi con la condanna.
Divenuto priore del convento bolognese di S. Domenico nel 1301, nello stesso anno – senza dubbio a Parigi successivamente allo scorcio del 1286. Al frate domenicano sono state in passato ascritte altre opere ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] al seguito di personaggi autorevoli, come Francesco Barbavara e Domenico Feruffini; nel 1431 fu inviato a Pavia "ad pubblicate dal Sabbadini (pp. 45-50): una a frate Beneiletto, l'altra, del 15 maggio, ad Antonio Pessina. Tali lettere vanno attribuite ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] , nella Marca, a Genova, a Brescia, all'Aquila.
Il frate Gregorio da Cortona, segretario di E. nel convento di Giaccherino . Fra l'altro, curò fra il 1640 ed il 1643 il restauro del primo chiostro, decorato con un ciclo di affreschi della vita di s. ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] antecedente; sembra strano, tra l'altro, che a un semplice frate, quale doveva essere nel 129o B., non ancora studente a Pisa Sisto Vecchio alla chiesa dei SS. Domenico e Sisto, e di lì, nel 1931, nell'odierna sede del SS. Rosario a Monte Mario, ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] padre provinciale. Rientrato in tale anno a Torino, fu per un biennio, ossia fino all'ottobre 1612, priore del convento torinese di S. Domenico. Il capitolo generale dell'Ordine, tenutosi a Parigi nel 1611, lo aveva nel frattempo promosso al grado di ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] Canevale, mentre un altro cugino, Bernardo Canevale, fratedel monastero di Göttweig, ebbe un lascito in danaro. d. Donau 1929, pp. 39 ss.; L. Koller,Die Comasken C. B. und Domenico Sciassia, in Das Waldviertel, IV(1955), 4-6, pp. 97 ss.; R. Kohlbach ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....