FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] stesura - delfrate olivetano Antonio da Barga, priore del convento di Monte Oliveto a Napoli. Anche questo scritto del F. è Camulio, Carlo Marsuppini, i cardinali Giorgio Fieschi e Domenico Capranica, e quindi Gian Giorgio Spinola, Federico da ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] a volte assai articolate, ipotesi di compartecipazione all'opera del L. e delfrate domenicano.
Fra il 1444 e il 1445 il da fra Diamante e da un Domenico (probabilmente Domenico di Zanobi).
Ancora sul finire del sesto decennio fu dipinta la Madonna ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] o Elisabetta. Da Vannozza Catanei (1442-1518), sposata prima a Domenico d'Arignano, poi a Giorgio della Croce milanese, infine a Carlo chiese allora a Firenze la consegna e la carcerazione delfrate, minacciando l'interdetto (26 febbr. 1498). La ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] ed un sempre maggiore isolamento politico. Avvenuto l'arresto delfrate l'8 aprile ed iniziatosi il primo processo, il C inoltre alla morte del padre lo fece seppellire nella cappella del Crocefisso in S. Domenico Maggiore, apportandovi abbellimenti ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] 210-214, 217-219); alla compagnia di S. Domenico detta del Bechello indirizzò dodici sonetti spirituali (Firenze, Bibl. nazionale del Fiore, l'esordio del G. come autore teatrale con la farsa Il frate.
Nel prologo delFrate il G. espone le ragioni del ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] Trenta del Novecento si è registrato un ingiustificato ridimensionamento del ruolo delfrate domenicano italiana, III, Milano 1904, pp. 994-1000; G. Poggi, L’Arca di S. Domenico a Bologna, in Il Rosario. Memorie domenicane, XXV (1908), pp. 59-76; I.B ...
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STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] e fanno concorrenza alla pittura ‘di luce’ di Domenico Veneziano.
Alla pala per Sansepolcro il Sassetta lavorò a è verosimile che risalga a lui l’invenzione dell’iconografia delfrate con il peculiare attributo della tavoletta, adottata pure dai ...
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GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di meditazione seguita dall'Ordine dei frati minori che vivevano nel convento, e quelle di S. Domenico e S. Maria Maddalena. Sopra risentito del soggiorno veneziano, mentre il S. Francesco mostra nell'ombra proiettata sul prato delfrate che ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] prestandosi anche a far da intermediario quando il frate si rivolse ad alcuni cardinali per la convocazione di un concilio straordinario.
Alla fine del dicembre 1497 a successore del B. fu nominato Domenico Bonsi, che raggiunse la sede appena un mese ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] parte completata della storia del Friuli. Domenico copiò anche un manoscritto, cominciato dallo zio già nel 1697, la Vita arcana di fra' Paolo Sarpi, una collezione di falsità per svergognare la statura morale delfrate servita avversario di Roma ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....