GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] cui accenna egli includa se stesso o i soli destinatari del volgarizzamento; in secondo luogo, se la tradizione dell'appartenenza poi che Guidotto da Fiesso sia stato un frate penitente di S. Domenico, ordine aperto ai laici che alcuni rivendicano ai ...
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GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] a cura di B.M. Reichert, Romae 1898, pp. 14 s.; Gli atti del Comune di Milano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni, Milano 1976, della memoria. Il culto e l'immagine di Domenico nella storia dei primi frati predicatori, Spoleto 1996, pp. 41, 75 s ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] 4 marzo 582, e Maurizio, anche lui frate, nato a Carrara il 4 settembre del 1600.
Una notevole attività diplomatica esplicò il C di Pietro Boselli e gli Elogidella famiglia Cibo di Domenico Interrano, ambedue rimasti manoscritti. Fu invece stampato ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] del C., che procura pure sia a Saraceni sia a Le Clerc committenze pubbliche. E lo si sa estimatore di Domenico , 36-161 passim (a p. 130, però, Francesco per Pietro); C. Frati, Boll. bibliogr. marciano..., Firenze 1914, p. 86; R. Putelli, Visita di ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] che il nome del B. si trova per la prima volta in un privilegio richiesto al Senato veneziano il 23 apr. 1515, da "Frate Felice de l' acclamato in quello studio; fu protetto dal cardinale Domenico Grimani, che lo tenne come suo medico di fiducia ...
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COLOMBINI, Giovanni, beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Siena nel 1304 da Agnolina e da Pietro. La famiglia, di origine nobile, aveva assunto il cognome Colombini agli inizi del secolo XIII in sostituzione [...] del convento di S. Domenico a Camporegio.
I toni entusiastici e soddisfatti di C. sono forse la testimonianza più significativa del originale, in senso retorico, da parte del traduttore, il certosino frate Bartolomeo da Siena), I temi privilegiati nel ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Carlo Domenico Rossi, che in una lettera da Pavia del 14 apr. 1778 (ora in Città del Vaticano, del Rossi non avevano attenuato, ma accentuato l'eterodossia del testo. Questa versione non ha finora riscontri documentari, ma è improbabile che il frate ...
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VESPUCCI
Claudia Tripodi
– Le origini dei Vespucci – provenienti da Peretola (nel contado fiorentino) e inurbatisi forse alla fine del Duecento nel ‘popolo’ (cioè nella parrocchia) di S. Lucia d’Ognissanti [...] mercatura. Si sposò in età matura con Antonia di Uberto di Domenico Ugolini, dalla quale ebbe tre figli, Guidantonio (1436), Simone ( seguì la vocazione ecclesiastica, divenendo canonico del duomo e poi frate domenicano. Dall’unione di Nastagio con ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] alla Promotrice del 1866 presentò un quadro impegnativo dal titolo Le prime ispirazioni artistiche di frate Giovanni Angelico confrontare i dipinti La morte del cardellino di Tedesco, del 1869 circa (Moliterno, Casa-Museo Domenico Aiello; Valente, in ...
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MARIGNOLLI, Curzio
Giorgio Masi
MARIGNOLLI, Curzio (Curzio da Marignolle). – Ultimo discendente di una famiglia fiorentina di antica nobiltà, che nel Duecento possedeva un castello a Marignolle (località [...] e soprattutto – più diretti predecessori del M. – poeti burleschi quali il Burchiello (Domenico di Giovanni) o Alfonso de’ Pazzi o poco prima» colloca Cavalcanti (p. 5) la contesa del M. con i frati di Vallombrosa (che Muzzi data al 1596, ma senza ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....