DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] per recarsi al concilio di Basilea al seguito del cardinale Domenico Capranica.
Nell'ultima lettera al Concistoro (maggio frate Bernardino degli Albizzeschi. Successivamente, nel bimestre luglio-agosto dello stesso anno fu consigliere del capitano del ...
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DE FILIPPO, Peppino (Giuseppe)
Sisto Sallusti
Fratello di Titina e di Edoardo, nacque a Napoli il 24 ag. 1903 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che lo ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] di Bebè; qualcuno volle vedere, nella figura di don Pasquale Di Domenico un'allusione a Mussolini, ma il D. sostenne sempre di non la regia dell'opera buffa Lo frate 'nnammurato di G. B. Pergolesi nell'ambito del XVII Autunno musicale napoletano: la ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] introdusse nel convento abbandonato di S. Domenico a Venezia.
Durante l'inverno del 1391-1392 fu legato papale in occasione 1899.
"Io, frate Raimondo da Capua, cognominato Delle Vigne, umile Maestro e servo dell'Ordine dei Frati Predicatori, mosso e ...
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RICCOMANNI
Gabriele Donati
– Famiglia di scultori di Pietrasanta attivi nel XV e all'inizio del XVI secolo.
Un primo abbozzo di albero genealogico fu tentato da Vincenzo Santini (1862, p. 243), e quindi [...] lavorare nel convento agostiniano di Lucca, dove un frate lo aveva persuaso a prendere l’abito dell’ 27 nota 3; H.-W. Kruft, Portali genovesi del Rinascimento, Firenze 1971, p. 10; Id., Domenico Gagini und seine Werkstatt, München 1972, p. 258, ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] appena ventisettenne.
Per quanto frate non professo, e per brevissimo Italia. Fra i testi scritti per la morte del C. si rammentano infine i versi latini ff. 135rv, 136r; Ibid., Archivio notarile,not. Domenico Groppi,Testamenti, b. 1186, n. 197; not. ...
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MOLIN, Giovanni
Mario Canato
– Nacque a Venezia il 26 apr. 1705, secondogenito di Marco e di Giustina Vitturi. La famiglia apparteneva al ramo dei Molin «del Molin d’oro» e precisamente ai Molin «al [...] allo zio paterno Ludovico, frate teatino, il 12 febbr. 1755, informa della predisposizione del M. per il disegno M. trovò comunque il tempo per accettare gli inviti del cardinale Domenico Passionei a Camaldoli e per accogliere con frequenza pensatori ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] nato dopo il 1458, sopravvisse al padre e fu frate; tre altre figlie morirono prima del 1458.Dopo qualche anno il F. si trasferì presso giorno su diversi autori e una lezione su Dante la domenica per una provisione di 200 ducati annui. L'incarico era ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] coincise, come narra l’artista stesso nella Vita del fiorentino Domenico Bettini, «pittore di fiori e animali», con Annunziata (Firenze, convento della Ss. Annunziata), dipinte per il frate servita Mansueto Guelfi fra il 1694 e il 1695 (Casalini, ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] sposati, nella chiesa di S. Sofia, dal parroco Domenico Querengo.
Così, almeno, racconterà lo stesso G. che ha per confessore un frate sardo di "gran valore et gran statista". A detta di Giacomo Cardosa - il console di Spagna del quale il G. sarebbe ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] urbanista e architetto Domenico Fontana) un in Francia (Parigi 1634) dal frate Antoine Granjon.
Ma col 1613 si (in particolare pp. 31 s.). A Il Principe sono dedicate le pp. 247-52 del vol. di T. Persico, Gli scrittori pol. napol. dal'400 al '700, ...
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intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova / Contro le manovre del governo Raffarin...
domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....