GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] già affiancato come coadiutore il nobiluomo Domenico Tasso, cominciarono a raccogliersi attorno a ; A. Tortora, De vita Hieronymi Aemiliani, Milano 1620; C. DeRossi, Vita del b. G. M., Milano 1630 (4a ed., Prato 1894); G. De Ferrari, Vita del ven ...
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FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] successore Alessandro VI.
La domenica delle Palme del 1495, il F. (che Domenico Malipiero ancora presenta quale , II, Bari 1977, p. 310; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo de' Rossi, Treviso 1978, pp. 6-19, 29 ss., 54 s.; P.F. Grendler, ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] Ss. Agostino e Bernardo (in situ) e i Ss. Giuseppe e Domenico (perduta), e nel 1745 (secondo altri 1739) la pala della Natività onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. DeRossi, II, Monfalcone-Gorizia 2001, pp. 440 s.; O. Michel, L ...
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COLOMBO, Domenico
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1418 da Giovanni, originario di Moconesi, villaggio posto nella Val Fontanabuona (Genova).
Sappiamo che prima del 1429 Giovanni Colombo si trasferì presso [...] del 15 dic. 1445 siamo informati che un Domenico "de Terrarubea", abitante di Quinto, vendette al tessitore di Paris 1972, pp. 15 s.; D. G. Martini, L'uomo dagli zigomi rossi, Genova 1974, ad Indicem; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La genesi della ...
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FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] di Baldassarre, già all'opera con suo fratello Domenico per alcune sculture del colonnato tra il 1666 ed insieme con molti scultori del colonnato (da Morelli a Carcani ai DeRossi), ritroviamo il F. all'opera nel cantiere berniniano della chiesa ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] acclamato in quello studio; fu protetto dal cardinale Domenico Grimani, che lo tenne come suo medico di 131. Per descrizioni di edizioni bomberghiane si vedano G. B. DeRossi, Annales hebraeo-typographiciab anno 1501 ad 1540, Parma 1760, passim ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] Carracci, di G.B. Viola e di F. Albani, anche con il Domenichino, Domenico Zampieri, e con la sua cerchia (Falaschi, p. 111 n. 3).
La per il cardinale Santacroce dall'architetto G.B. DeRossi, terminata nel 1657 nelle strutture murarie e nel 1659 ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] pietà (1679; «drama musicale» ricavato, forse da Giuseppe DomenicoDe Totis, dall’Ipermestra di Giovanni Andrea Moniglia) e L’Idalma Fermate, onde del Tebro») cantata a 5 voci (Francesco DeRossi?) (Le fonti sono segnalate in Morelli, 2002). Serenate ...
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PALLANTIERI, Alessandro
Simona Feci
PALLANTIERI, Alessandro. – Figlio di Achille, forse un notaio, nacque a Castel Bolognese nel 1505.
Ebbe almeno un fratello, Giorgio, e una sorella, Caterina, che [...] De Nobili, Sforza Marescotti (incaricato nel 1537).
Dopo alcuni mesi, il legato della Marca, Gian Domenicode La Chiesa di Pavia nel secolo XVI e l’azione pastorale del cardinal Ippolito de’ Rossi (1560-1591), Pavia 1971, p. 39; N. Del Re, Monsignor ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] il sarcofago può essere paragonabile a quella che Mattia deRossi disegnò nel 1691 per le esequie di Alessandro VIII, servì come modello di quello della cappella "Noli me tangere" in ss. Domenico e Sisto, pure del Bernini al quale il C. farà di nuovo ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...