GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] di Perugia e per cura di F. Coarelli, dell'altrettanto ricca biblioteca di famiglia.
Fonti e Bibl.:Correspondance de Giovanni Battista DeRossi et de Louis Duchesne (1873-1894), a cura di P. Saint-Roch, Rome 1995, ad indicem (le lettere nn. 558bis ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] .
In suo onore compose due epitaffi il poeta veneziano Domenico Plorio.
Oltre alle opere citate, del F. ci è , XIII (1960), p. 336; G. Liberali, L'episcopato bellunese di Bernardo deRossi, Treviso 1978, p. 55; L. Perotto Sali, L'opuscolo ined. di ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] per alcuni suoi studi, ma ridimensionata da Giovan Battista DeRossi, il quale affermò che quasi tutte le epigrafi ivi Siena il 27 apr. 1641 e venne sepolto nella chiesa di S. Domenico, nella tomba della madre.
Fonti e Bibl.: Siena, Bibl. comunale ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] con alcuni influenti prelati italiani e stranieri (Domenicode Dominicis, vescovo di Torcello; Antonio La 221, 226 s.; V. Rossi, IlQuattrocento, Milano 1933, pp. 467 s.; G. Pugliese Carratelli, Un'epistolai A. C. "De Platonis genitura", in La Parola ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] reca l'iscrizione "Camillus Cungius fecit- Gio. Batt. deRossi in Navona".
Fra le opere datate, bisogna infine citare l Magi; Creazione degli angeli dal Camassei; Annunciazione; S. Domenico che presenta al papa le costituzioni dell'Ordine; Assemblea ...
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GRILLO-CATTANEO (Grillo-Cattaneo-Leonardi), Niccolò Leonardo
Calogero Farinella
Nacque a Genova dal marchese Leonardo e da Caterina (o Maria Caterina) Grimaldi, il 26 ag. 1755. Era il secondo di cinque [...] figli; alla morte del fratello maggiore Domenico (1829) assunse titoli e diritti derivanti dalla primogenitura. La casata . Sostenne pure l'iniziativa editoriale della tipografia di Giacomo de' Rossi di Finale, facendo uscire da quei tipi per sua ...
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DEL CARRETTO, Ottone
Franca Petrucci
Di nobile famiglia ligure, nacque in epoca imprecisata da Oddonino, definito da F. Filelfo "uomo prudentissimo", e fu fratello di Giacomo, Spinetta e Pietro, vescovo [...] pontefice era senza esitazioni in favore del card. Domenico Capranica, che si riteneva estremamente favorevole allo Sforza crociata contro i Turchi. Il giorno dopo, insieme con Agostino deRossi, che sarebbe da allora in poi rimasto con lui presso il ...
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GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] rimane un'incisione di Dominique Barrière stampata da Giovanni Giacomo DeRossi (Bindi, I, pp. 414, 416, 418). L . è confermata da un documento nel quale compare insieme con Domenico Guidi, Cosimo Fancelli e Antonio Raggi nella stima del bassorilievo ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] il G. aveva conosciuto, riconobbe gli aiuti offertigli da Domenico Ranaldi, custode della Vaticana. Ancora nel 1611 intraprese 'elenco in Niggl, pp. 71-78); Giovanni Battista DeRossi riconobbe i suoi meriti quale raccoglitore d'iscrizioni.
La ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] Moretto Wiel, Le grandi pitture pubbliche veneziane nella visione di Domenico Lovisa, ibid., p. 32; R. Pallucchini, La pittura in onore di Giuseppe Maria Pilo, a cura di M. Piantoni - L. DeRossi, II, Monfalcone 2001, pp. 457-460, 671-673 (figg. 1-7 ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...