DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] una lettera del Martelli che accenna allo stesso come membro dell'Accademia Fiorentina e come autore della tomba del cardinal de' Rossi in S. Felicita (Collareta, 1984, pp. 89 ss).
Si deve probabilmente a questo nuovo status sociale l'intervento dell ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] il più valente dei suoi amici giovani, quel Francesco DeRossi che raggiungerà il successo grazie al Salviati, di cui da Iacopo Sansovino a Zoroastro (aiuto di Leonardo) a Domenico Boninsegni. Vi troviamo anche appunti di geometria e matematica ...
Leggi Tutto
PIETRO di Puccio
Giampaolo Ermini
PIETRO di Puccio. – È ignota la data di nascita di questo pittore e mosaicista orvietano (per i dubbi identitari: Ermini, 2007, pp. 212 s.), la cui attività documentata [...] conoscendo gli studi del Ciampi, Giovan Gherardo De’ Rossi e Giovanni Rosini continuarono a dibattere sulla quello, di poco successivo, dell’orvietano Cola Petruccioli in S. Domenico a Perugia (Silvestrelli, 2007).
Rientrato in patria, Pietro fu ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] ad Albano Laziale la villa Benucci (appartenente a Domenico Benucci, gestore della Regia dei tabacchi prima dello siedono in Consiglio..., Roma 1848, p.3; Nozze Ferrajoli e DeRossi, Roma 1886; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa, dal ritorno di ...
Leggi Tutto
DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] scelta professionale fu quella del diritto.
Il suo ingresso in magistratura avvenne nel 1769, quando il conte G. T. deRossi di Tonengo, procuratore generale del re, gli offrì uno dei quattro posti di volontario nel suo ufficio: in questa occasione ...
Leggi Tutto
MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] Sisto V in S. Maria Maggiore progettato da Domenico Fontana. Questa incisione, insieme con quella del 1593 raccolta di fontane e Aedificiorum et ruinarum Romae, edite da Giuseppe DeRossi. Gli ultimi anni di attività, con l'unica eccezione della ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] al padre Vincenzo nella carica di architetto del monastero dei Ss. Domenico e Sisto: a lui è infatti attribuito il progetto del ricco da Carlo Rainaldi nel 1681 e successivamente da Mattia DeRossi, fu abbattuta nel 1927 per allargare il tratto ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] Inscriptionum Etruscarum, I, n. 176).
Nel 1698 Domenico Antonio Ercole stampava a Roma le Osservazioni istoriche sopra XVIII, e non si può non accogliere il positivo giudizio del DeRossi, che opponeva alle sue le edizioni manchevoli del Boldetti, o ...
Leggi Tutto
GHETTI, Santi (Sante)
Maria Cristina Basili
Figlio di Domenico, nacque a Massa nel 1589 (Santamaria). Divenne scalpellino seguendo il mestiere dei marmorari toscani Francesco e Nicolò Ghetti, dai quali [...] Ordóñez, o forse già del suo predecessore e maestro Domenico Fancelli (Campori; Apollonj Ghetti, 1977, pp. 22-24 della fontana dell'Acqua Acetosa, realizzata da A. Sacchi e M. DeRossi. Nel 1662 fornì marmo cottanello alla chiesa di S. Andrea al ...
Leggi Tutto
GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] Agnese il 21 genn. 1641 e L'incoronazione, letto la terza domenica dopo Pasqua dello stesso anno nella chiesa di S. Siro, per italiana, VIII, Modena 1780, pp. 350 s.; O. DeRossi, Scrittori piemontesi, savoiardi, nizzardi, Torino 1790, p. 131; ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...