MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 127), insieme con la S. Flavia Domitilla di DomenicoRossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. Dal Roma 1981, pp. 45-59; S. Pressouyre, Nicolas Cordier: recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Rome 1984, I, pp. 2, 21 n. 93, 25 n. 126, 28 n. ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] degli Stati, perché garante della tradizione (E. Rossi, Parafrasi turca del De senectute, presentata a Solimano dal bailo..., in . (ma i dati sono del tutto errati); L. Puppi, Campagnola Domenico, in Dizion. biogr. degli Italiani, XVII, Roma 1974, p. ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] del duomo e di S. Domenico. Poco dopo si recava a Porta Eburnea fu radunata nel suo oratorio "de licentia de Mesere lo Vescovo di Castello" (Lib. 1947, p. 139, al quale però, come ad A. Rossi, Doc. per la storia dell'università di Perugia dalle origini ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] all’Augusteo sotto la direzione di Mario Rossi: «Quella musica mi aveva colpito per c’è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i , Peter Maxwell Davies, Domenico Guaccero, Ennio Morricone.
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] Logica de’ Logica de’ probabili De 19862 e M. Rossi, Nuova luce risultante de’ diritti e doveri dell’uomo, del cittadino, del popolo e dede Saggi politici de’ principii, De Felice, 2° vol., Bari 1964, pp. 199-235.
Saggi politici deDe’ deDe Pascale ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] corrispondenza con la corte francese: Bibliothèque nationale de France, mss. fr. 2963, c. XVI secolo: la bottega di Domenico Sivieri, Firenze 1998, pp. , in L’immagine del principe, a cura di M. Rossi, Carpi 2008; F. Forner, L’ultimo principe, in ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] nella cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore a Napoli.
Fonti e Bibl.: di varialetter., I, Bari 1953, pp. 84-94; F. Elias de Tejada, Napoles hispanico, I, Madrid 1958, pp. 125-47; V. Rossi, Il Quattrocento, s. I. né d. (ma Milano 1964), ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] sala" in via Castrofilippo (già casa Rossi) menzionato dal solo Lanza (1884).
Il sono: Angelo custode, in S. Domenico a Palermo, già nella cappella Montalbani J. Houel, Voyage pictoresque des isles de Sicile, de Malte, de Lipari, I, Paris 1782, pp. ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] de Narnia" (Gualdi Sabatini, 1984, p. 366). I committenti indicano quindi un modello preciso, quello dipinto da Domenico Ghirlandaio, Domenico stor. dell'arte, I (1888), pp. 80 s.; A. Rossi, Contributo alla cronologia della vita e delle opere di G. di ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] p. 7). Particolarmente severo nella sua lapidaria concisione il giudizio espresso dall'annalista Domenico Malipiero, suo nipote: "Non fo fatto in so tempo cosa degna de memoria" (p. 651). Non così negativa invece la Cronaca savina, attenta piuttosto ...
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deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...