FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] fauste nozze del signor Domenico Di Pietro con la giocoso musicato da Lauro Rossi, rappresentato con discreto . Bosco, Aspetti del Romanticismo italiano, Roma 1942, pp. 71 ss.; A. De Angelis, La musica a Roma nel secolo XIX, Roma 1944, pp. 168, ...
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BASCIACOMARI, Basciacomare
Maura Piccialupi
Figlio di Albertuccio, apparteneva a famiglia bolognese d'antica nobiltà, il cui cognome, secondo una testimonianza incontrollabile, sarebbe stato dapprima [...] nov. 1308.
Una tradizione lo dice sepolto nella chiesa di S. Domenico e ne riporta l'epitaffio, ma si può dubitare della genuinità p. 31; G. Rossi, Premesse generali all'edizione critica del "Processus de causis civilibus et criminalibus", ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] dal mercante di lane Paolo di Buono de’ Bonucci per una sua cappella nella chiesa Marcillat, intorno al 1520 Domenico realizzò con l’aiuto Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellori - A. Rossi, Torino 1986, pp. 452-457, 644 s.; Id., Le vite… ( ...
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GRANDI, Domenico
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 14 nov. 1849, da Girolamo, notaio, e da Elena Rossi.
L'agiata famiglia borghese del G., di antica origine marchigiana, presto rientrata a Senigallia [...] nelle sue memorie (Alcuni appunti sulla mia vita scritti da Domenico Grandi per i figli Piero e Mario): "caddi da senatore, Roma 1988 (con scritti di M. Mazzetti, A. Ginella, M. de Leonardis, F. Perfetti, G.N. Amoretti); G. Rochat, L'esercito italiano ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] quella di Girolamo Rossi (1567) entrambe L'Invenzione della Croce in S. Domenico a Ravenna, infatti, composta dall' Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 420 s.; G.B. Armenini, De' veri precetti della pittura (1587), a cura di M. Gorreri, Torino 1988 ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] 1497, risultano creditori del duomo per un leggio apprestato per il coro (Rossi, 1872, pp.98 s., 105). Questi impegni in Umbria non 1 de' Medici, completato poi da Christoph Paur ed oggi non più esistente (Heikamp, 1963).
Con un nipote di Domenico, ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] 1980, è opera di Domenico di Michelino). Non esiste Vasari, Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1986, pp. 112 s.; (1568), a cura di G. of Florentine painting. Nouveautés sur le Trecento, in Revue de l'art, 1986, n. 71, pp. 43-46 ...
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DEL VAGLIENTE (Vaglienti)
Alessandro Guidoti
Famiglia fiorentina che dai documenti risulta impegnata soprattutto nel settore dell'oreficeria per tre generazioni, dalla seconda metà del XIV secolo fino [...] Guarente di Giovanni, Domenico di Deo e c. 11 v; G. Mariti, Mem. istor. di Monaco de' Corbizzi fiorentino, patriarca di Gerusalemme, Firenze 1781, pp. 83-101 XIV al XVI sec., Firenze 1962, p. 2; F. Rossi, Il bel S. Giovanni, S.Maria del Fiore, l'Opera ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] del maestro di cappella Giovanni Domenico Del Giovane da Nola, che in per sonare nell'organo (ibid. 1613) e Il secondo libro de motetti, a tre voci e basso continuo, op. 10 (ibid , tra gli altri, di L. Rossi e a una passacaglia strumentale: si ...
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LIPPO di Memmo di Filippuccio (Memmi)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore d'origine senese, menzionato per la prima volta in un documento, datato 1317, che ricorda la [...] L. era il maggior referente del Comune (Leone de Castris, pp. 56, 58, 344 s.) , già nel chiostro di S. Domenico a Siena, staccato nel 1971 e Le vite… (1550), a cura di L. Bellosi - A. Rossi, Torino 1991, pp. 157 s.; R. Van Marle, The development ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...