GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] Ritratto di Giovanni Domenico Albani e quello della . 15-33; J. Vergnet Ruiz, Fra V. G., in La Revue de l'art, IV (1954), pp. 223-226; G. Fiocco, La mostra , XLIX (1978), pp. 1-5; F. Rossi, Accademia Carrara Bergamo. Catalogo dei dipinti, Bergamo 1979 ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Germaniae inferioris effigies di Domenico Lampsonio (1572), avvalorano stato possibile rilevare già nel Libro de sogni e serve da base all' di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. ...
Leggi Tutto
BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] 13 gennaio e il 2 febbr. 1469 (G. De Nicola, 1918) viene pagato per aver fornito l' Girolamo, già in S. Domenico di Pistoia, talvolta riferita Médicis au XVe siècle, Paris 1888, pp. 62 ss.; U. Rossi, Due dipinti di Piero Pollaiolo, in Arch. stor. d. ...
Leggi Tutto
CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] Reiches, III, Gotha 1910, p. 183; E. Rossi, Storia della marina dell'Ordine di S. Giovanni, Roma 1-4; R Braudel, La Méditerranée... à l'époque de Philippe II, II, Paris 1966, pp. 198, 290, erroneamente, il nome di Domenico; per lui valgono i rinvii ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bartolomeo, protagonista di primissimo piano della vita politica e diplomatica veneziana della seconda metà del secolo XIV, nacque a Venezia con [...] - con Aluica Soranzo, dalla quale ebbe un figlio, Domenico, primicerio di Candia, e forse anche delle figlie.
Misc. codd., I, St. veneta, 20: M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de' patritii veneti, cc. 67, 71, 95; 46: Cronaca dei procuratori di S. Marco ...
Leggi Tutto
DEI
Alessandro Guidotti
Famiglia originaria dei dintorni di Poggibonsi (nei documenti più antichi chiamata anche Pittolli o Pictelli, in quelli più recenti Ormanni, dal nome di un podere di sua proprietà), [...] rivenderanno nel 1455 a Gerozzo de' Pilli che già ne possedeva , a cura di R. Barducci, Firenze 1984, p. 72.
Deo di Domenico: Arch. di Stato di Firenze, Arti, Por S. Maria, n. 8 (1963), pp. 95, 100, 102; F. Rossi, Il bel S. Giovanni, S. Maria del Fiore ...
Leggi Tutto
DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] non meglio identificato Piero di Domenico lanaiolo, con la paga a Bologna nel 1487, Roma 1891; V. Rossi, Nuovi docum. su B. Bellincioni, in storici, III (1962), p. 480 n.; F. Babinger, Lorenzo de' Medici e la corte ottomana, in Arch. stor. ital., CXXI ...
Leggi Tutto
MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] 127), insieme con la S. Flavia Domitilla di DomenicoRossi e la S. Agnese di Pompeo Ferrucci. Dal Roma 1981, pp. 45-59; S. Pressouyre, Nicolas Cordier: recherches sur la sculpture à Rome autour de 1600, Rome 1984, I, pp. 2, 21 n. 93, 25 n. 126, 28 n. ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] degli Stati, perché garante della tradizione (E. Rossi, Parafrasi turca del De senectute, presentata a Solimano dal bailo..., in . (ma i dati sono del tutto errati); L. Puppi, Campagnola Domenico, in Dizion. biogr. degli Italiani, XVII, Roma 1974, p. ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] del duomo e di S. Domenico. Poco dopo si recava a Porta Eburnea fu radunata nel suo oratorio "de licentia de Mesere lo Vescovo di Castello" (Lib. 1947, p. 139, al quale però, come ad A. Rossi, Doc. per la storia dell'università di Perugia dalle origini ...
Leggi Tutto
deromanticizzare (de-romanticizzare) v. tr. (fig.) Eliminare ogni contenuto romantico, ogni traccia o alone di romanticismo. ◆ Tanto che Anne Speckhard della Georgetown University ritiene che abbiano ormai creato un meme, un modello che si propaga...
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...