GANDINO, Antonio
Enrico Maria Guzzo
Figlio diBernardino de Zambaitis, "cognomento Gandino" dal paese di provenienza, nel Bergamasco, nacque verso il 1560 (e non nel 1565, come solitamente riportato) [...] L. Carracci già nella cattedrale di Piacenza e oggi nel palazzo ducale di risale allo stesso anno il Miracolo di s. Domenico, firmato, della chiesa di S. Agata a G.G. Barbello, e il S. Nicola da Tolentino e gli appestati nella parrocchiale di San ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] bolognese di S. Domenico: il 1° giugno 1503, al capitolo generale di Piacenza, fu nominato magister studiorum vecchio) e Iacopo Antiquari. È in particolare una lettera dell'Antiquari, da Milano del 23 apr. 1506, a fornire il primo documento della ...
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GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] si tratta della decorazione di cinque lunette del chiostro di S. Domenico nel convento di S. Marco a Firenze, una delle quali della chiesa di S. Giovanni in Canale a Piacenza (1721-22); ed è probabile che da questa città inviasse la pala per l'altare ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
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Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] prese contatto con i guelfi di Piacenza, tramite il fratello Pierfrancesco, provveditore generale veneto al campo Domenico Contarini (ibid., col. delle cose successe in Pavia dal MDXXIV al MDXXVIII scritta da Martino Verri, a cura di G. Müller, in ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] pareti i Misteri del Rosario, i Ss. Domenico e Caterina da Siena, l'Istituzione del Rosario e La nn. 94 s., 150 n. 156; R. Arisi, La chiesa ed il monastero di S. Sisto a Piacenza,Piacenza 1977, pp. 86, 88 tav. 48, 90 s. tavv. 49-50, 92 tav. 51, 93 ...
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CREMONA (Cremoni)
Bruno Santi
Artisti, in prevalenza coroplasti (stuccatori), alcuni dei quali legati tra loro da vincoli vari di parentela, originari di Arosio, piccola borgata posta in Malcantone, [...] di S. Anna, nella chiesa senese di S. Domenico, compiuta da Bernardino, chiamato in quest'occasione "Maestro Bernardino milanese" dei Ss. Nazaro e Celso (poi soppressa). Morì probabilmente a Piacenza il 2 dic. 1712 (Crivelli, 1971, p. 94).
Giovanni ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] allestimenti documentati nei teatri di Bologna, Piacenza, Mantova, Firenze, Livorno, Brescia divenne coadiutore del primo organista Domenico Sgabazzi, giubilato, e dal il forte possesso della musica, sì da chiesa, come da teatro". Morì a Bologna nel ...
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DEL CARRETTO, Galeotto
Roberto Ricciardi
Nacque poco prima del 1455 dal marchese Teodoro, signore di Millesimo e consigliere dei Paleologhi di Monferrato, e dalla genovese Brigida Adorno, in una località [...] Piazza e di S. Domenico. Nel 1512 Guglielmo gli nel settembre, egli accompagnò Bonifacio IV a Piacenza, dove si trovava Carlo V, e 69 s., 140, 354, 387; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII a Emanuele Filiberto, III, Torino-Roma 1895, pp. ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] il 1691 e il 1692 eseguì le statue dei Ss. Ignazio e Domenico per la chiesa di don Pedro Cayetano Fernández del Campo a Meyorada ( è dimostrato dal suo investimento in merci da vendere alla fiera di Piacenza (1732). Fra le ultime opere di Ponzanelli ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] , dove avrebbe dovuto affiancare il nuovo docente di teologia, fra Domenico Dini "de Faginio", reggente dello Studio.
Il 3 ott. in Canalibus di Piacenza.
Dopo quell'anno si perdono le sue tracce sino alla morte, probabilmente da collocarsi nel 1445 ...
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magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...