MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] a Genova (v.) è dovuta alla pubblicazione dei corali provenienti da S. Domenico e ora nel Mus. di S. Maria del Castello: in 10, 1963, pp. 33-45; A.C. Quintavalle, Miniatura a Piacenza. I codici dell'Archivio Capitolare, Vicenza 1963; R.W. Scheller, A ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] caso, nel Nord, delle maestranze campionesi, con la scuola di Piacenza e anche con l'Antelami (si veda a Parma il rilievo Ein Skizzenbuch aus der Werkstatt Domenico Ghirlandajos, Vienna 1906; Chr. Hülsen, Il libro di Giuliano da San Gallo (Cod. Vat ...
Leggi Tutto
FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] 3), Quaracchi 1897; Domenico de Gubernatis, Orbis Lorenzo di Napoli e il S. Francesco di Piacenza. Se per quest'ultima la data di fondazione in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. ...
Leggi Tutto
RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] De Braye (m. nel 1282) in S. Domenico a Orvieto, realizzato da Arnolfo di Cambio (v.). L'immagine del defunto, Lombardia. Zecche minori, Roma 1913; IX, 1, Emilia. Parma e Piacenza, Modena e Reggio, Roma 1925 (rist. anast. 1970).
Letteratura critica. ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] ibid., p. 160) e anche la seconda pala proveniente da S. Lorenzo a Piacenza (Madonna sulle nuvole con i ss. Carlo e Bartolomeo), ora ). Nel 1677 Luca Giordano trasformò i santi certosini in s. Domenico e s. Gennaro (ibid., p. 310).
Nello stesso tempo ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] e lo conferma l'ambasciatore veneziano Domenico Morosini in una lettera scritta da Parigi nel 1504 per proporre al Consiglio (le chiese di S. Francesco a Bologna e a Piacenza), di certo aveva ritrovato questa soluzione a Napoli in chiese ...
Leggi Tutto
RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] si tratta dei fregi della pianeta e del piviale (Perugia, S. Domenico, sacrestia), realizzati in lino con r. in seta, e dello da Ottobone Robario de' Feliciani, patriarca di Aquileia (m. nel 1314), alla collegiata di Castell'Arquato (prov. Piacenza ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] 1705-1706 delle statue vendute il 6-12-1728 da Augusto Chigi al Barone Raimondo Le Plat per il O. Kurz, Fakes, p. 230-31.
PIACENZA. - Raccolta Alberoni. - Nucleo originario fu Museo Archeologico. - Il Cardinal Domenico Grimani nel 1505 circa raccolse ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] 1716-17 (il secondo preceduto da un viaggio nelle città di Milano, Piacenza, Parma, Modena, Reggio Emilia il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel 1720. Un disegno riferibile alla facciata ...
Leggi Tutto
DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] per il coro (perduto) di S. Maria a Biella del 1468, terminato daDomenico del Duca (Maiocchi, 1937, n. 719, pp. 153 s.; n. ), pp. 175-188; S. Fermi, Appunti sull'arte del legno a Piacenza e nel Piacentino, in Bollett. stor. piacent., XI (1916), 3, ...
Leggi Tutto
magata
s. f. Nel linguaggio giornalistico sportivo, colpo vincente imprevisto, che affascina come se fosse una magia | Per estensione, fuori dell’àmbito sportivo, trovata sorprendente e risolutiva. ♦ Come Del Piero, ovvio, che all'andata contro...
trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower ed Adenauer con l'augurio che si rimettano...