GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] olandesi e napoletani (p. es. Domenico Aulisio), era mastodontico, farraginoso, indigesto V. G., Cosenza 1879; F. Moffa, G. V. G., in Studi di letter. it., diretti da E. Pèrcopo, VII (1907), pp. 165-349. - Sul G. filosofo e critico letterario: B. ...
Leggi Tutto
GRAVINA
Filippo POTTINO
Non ne è provata la discendenza dalla stirpe reale dei Normanni, ma la famiglia è vetusta e fu illustre. Il ramo più antico è quello dei conti di Gravina in Puglia che appare [...] re Martino I (20 dicembre 1407) e da esso nacquero i varî rami ancora viventi o , monaco benedettino col nome di Domenico Benedetto, scrisse la monumentale opera 1754-59 e app.; V. Palizzolo Gravina, La Casa Gravina, Palermo 1887: V. Spreti, Encicl ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ha già un livello superiore a quello della pianura, e da qui è arginato fino alla foce, dove la sopraelevazione raggiunge e s’impone. G.V. Gravina, la personalità maggiore della prima Arcadia delle novità rinascimentali con Domenico di Bartolo e poi ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] rilevante anche nella giunta del sindaco democristiano Domenico Moscati, che amministrò la città dal Gravina, esempi di diffusione dell’architettura toscana); nel campo della scultura è copiosa la produzione di una scuola tipicamente locale: G. da ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Elio MIGLIORINI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
Carlo TAGLIAVINI
Tibor GEREVICH
Giulio de MISKOLCZY
*
Ernesto [...] Kolozsvár, molti artisti italiani, come Giovanni Fiorentino, Domenicoda Bologna, Antonio Castello, Agostino Serena e dove Dandolo, L. de Monaci, dei tre Villani e di D. Gravina. Cfr., inoltre: S. Miskolczy, Magyarországaz Anjouk korában (L'Ungheria ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo gli eccessi del manierismo e del barocco, l’Arcadia dà voce alla volontà diffusa [...] sono dettate in latino daGravina e approvate il 20 maggio 1696; ciascun componente adotta un nome da pastore, grecizzato e bucolico il melodramma, la critica e la linea petrarchista
Domenico Lazzarini
Al sepolcro del Petrarca
Lirici del Settecento
...
Leggi Tutto
Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] simili, si collocano le trattazioni grammaticali di Domenico Maria Manni e Giuseppe Corticelli. Su posizioni alle impostazioni italianiste enunciate nel Settecento da Muratori e daGravina, ricongiungendole alle loro matrici cinquecentesche e ...
Leggi Tutto
RINASCIMENTO
Federico CHABOD
Gustavo GIOVANNONI
Pietro TOESCA
. I. - Il concetto di Rinascimento nasce si può dire a un parto con il correlativo concetto di Medioevo; nasce cioè in quanto alla media [...] Magnanimo, finemente ornato di sculture da Francesco di Laurana. Nei palazzi Colobrano e Gravina (di Gabriele d'Agnolo) si Carlo VIII inviava in Francia con Fra Giocondo e con Domenicoda Cortona, Guido Mazzoni, orafi, ricamatori, intarsiatori. Nel ...
Leggi Tutto
QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] e ragione d'ogni poesia uscì dunque a Venezia presso l’editore Domenico Tabacco agli inizi del 1738 (ma con falsa data di stampa , dove riprendeva la teoria di Leonardo Bruni, rilanciata daGravina e Maffei, sull’origine del volgare già in età ...
Leggi Tutto
TOZZI, Vincenzo
Aldo Roma
TOZZI, Vincenzo. – Nacque a Roma intorno al 1612.
Sugli anni di formazione non si hanno notizie. Fu tra i virtuosi di musica al servizio del futuro cardinale Vincenzo Costaguti [...] aliaeque sacrae cantiones (Venezia 1628; cfr. Don Vincenzo de Tutiis daGravina e la musica sacra del Seicento, a cura di M. diverbio scoppiato in duomo il 21 dicembre tra il violinista Domenico Pandolfi e Marquett e sfociato nel ferimento a morte di ...
Leggi Tutto