MERLETTO (anche: merlo, trina, pizzo: fr. dentelle; sp. encaje; ted. Spitze; ingl. lace)
Elisa Ricci
È propriamente un tessuto trasparente lavorato con l'ago o coi fuselli o con l'uncinetto, cucendo, [...] che stamperanno libretti a Venezia e in Francia: DomenicoDa Sera che si dice "il Franciosino" sul fogliami, i punti alla rosa nei quadri del Maratta, di Pietro daCortona, di Giovanni da S. Giovanni e specie delle pittrici, come L. Fontana, G. ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
Vittorino FACCHINETTI
Mario NICCOLI
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Nacque in Assisi nel settembre 1182 (o, secondo altri, 1181). Pare che il padre, Pietro di Bernardone, ricco mercante di panni - da [...] dama Giacomina dei Settesoli e s'incontrò con S. Domenico: v.), lasciato in Assisi come suo vicario fra' Buonaiuti, Gioacchino da Fiore, in Rivista Storica Italiana, XLVIII (1931), pp. 205-323; id., Gioacchino da Fiore ed Elia daCortona, in ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] la singolare facciata della chiesa dei Ss. Vincenzo ed Anastasio; Pietro daCortona (1596-1669; v.) per la fronte di S. Maria in dei Gesuiti, L. O. Burnacini (1636-1707), Domenico Martinelli e Gabriele Gabrielli i quali innalzarono il palazzo ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] Iacopo Tintoretto, in quel suo stile proprio ben diverso da quello di Domenico Tintoretto. Nei suoi viaggi a Madrid, il V., e il Sacchi, il vecchio D'Arpino e il giovane Pietro daCortona, tutti in certo modo d'una stessa scuola, ma totalmente diversa ...
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. Famiglia di artisti, soprattutto scultori e stuccatori, oriundi da Settignano (Firenze), di cui i più importanti sono:
Luca. - Scultore e architetto, nato nel 1430 a Settignano da Iacopo di Bartolomeo, [...] ; attese anche a Palazzo Pitti e ad altre costruzioni.
Domenico. - Scultore. Nacque nel 1469 a Settignano, morì a . Gavotto. Opere eseguite dal F. senza la collaborazione di Pietro daCortona sono: sei modelli di angeli per la cappella del papa (1658 ...
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GANDOLFO Cittadina della provincia di Roma, situata a 426 m. s. m. sul ripido margine che limita a ovest la cavità occupata dal bacino lacustre detto appunto di Castelgandolfo o di Albano (v. albano, lago [...] su disegno del Maderno, fu proseguito da Bartolomeo Breccioli e daDomenico Castelli. Alessandro VII vi aggiunse lo ideò a croce greca sormontata da una svelta cupola su pilastri di ordine dorico. Ha quadri di Pietro daCortona e del Maratta. A ...
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FONTANA, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bruciato nel 1634, morto a Roma nel 1714. Appartiene alla stessa famiglia comasca donde uscirono, quasi un secolo prima, Domenico e Giovanni. Venne [...] e per elevatezza d'arte il valore di quelle dei grandi contemporanei, quali il Bernini, il Borromini, Pietro daCortona, Carlo Rainaldi; ma è in tutte un equilibrato senso architettonico pur nella vivacità barocca della ricerca decorativa. La chiesa ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] Nicolò da Tolentino; è suo l'altar maggiore che fu condotto a termine secondo i suoi progetti dagli scolari Domenico decorativa più schiettamente barocca di un Lanfranco e di un Cortona. L'educazione avuta alla scuola del Carracci che lo condusse ...
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Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] entrò nel convento di S. Domenico di Fiesole e prese, col fratello Benedetto, pestilenza, l'intera comunità profuga migrò a Cortona, e soltanto nel 1418 il vescovo di correnti pittoriche trecentesche sgorgate da Giotto e da Simone Martini, di fonderle ...
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TEMPESTI, Giovan Battista
Placido Campetti
Pittore, nato a Pisa nel 1732 e ivi morto nel 1802. Ebbe a maestri il padre e T. Tommasi, mediocre decoratore, del quale fu aiuto. Esordì con gli affreschi [...] opere il quadro della beata Gambacorti in S. Domenico, affreschi nell'arcivescovato, la sala del palazzo Franceschi Faenza e Cortona.
Imitatore di imitatori, godé, ai suoi giorni, di una rinomanza superiore ai suoi meriti.
Bibl.: A. Da Morrona, Pisa ...
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