CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] allievo di F. Mancini (Lanzi, 1808), ricevendo da lui un'educazione interamente nella tradizione accademizzante. Nel 1750, principe il Mancini, vinse (22 maggio) il primo premio nel concorso Balestra dell'Accademia ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] decorativo seguito da Righi si distacca dalla stesura già nobile, preannunciante il neoclassico, di cui danno prova sia DomenicoCorvi, nei dipinti laterali della cappella Cesi, sia Anton Raphael Mengs nell’affresco della volta di S. Eusebio.
Righi ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] proto-neoclassicismo", che spiega come alla sua scuola si siano formati piccoli e grandi interpreti del nuovo corso, quali DomenicoCorvi, Giovanni Andrea Lazzarini e Nicola La Piccola, e come la sua influenza sia stata fondamentale per Mariano Rossi ...
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TEMPESTI, Giovanni Battista
Stefano Renzoni
– Nacque a Volterra il 9 agosto 1729 dal pittore Domenico, di Pisa, e da Maria Stefania Angeli, volterrana (Renzoni, 2012). Trasferitasi la famiglia a Pisa [...] la Scuola del nudo in Campidoglio, e si formò nella bottega di Placido Costanzi, pur non disdegnando interesse per DomenicoCorvi e Marco Benefial (questi esplicitamente copiato) e naturalmente per Pompeo Batoni (di cui, alla morte di Costanzi ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] stabilmente fino alla morte. Entrato nello studio dell'anziano pittore Francesco Mancini, dove ebbe al suo fianco il viterbese DomenicoCorvi, il L. partecipò al clima di moderato classicismo che in quegli anni nella capitale pontificia, a opera di ...
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PARROCEL, Etienne, detto le Romain
Alessandra Imbellone
PARROCEL (Parosel), Étienne (Stefano), detto le Romain. – Nacque l’8 gennaio 1696 ad Avignone da Jacques-Ignace Parrocel, pittore di battaglie [...] . Luca, vol. 52, cc. 108v-109r), carica conseguita con 11 voti favorevoli su 14. Fu nominato inoltre paciere con DomenicoCorvi e incaricato, per la celebrazione del concorso del 1768, di invitare i cardinali Corsini e Giuseppe Maria Castelli. Tra il ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Fiano…, in Studi sul Settecento romano, n. 14, Roma 1998, pp. 323, 326 n.; A. Lo Bianco, D. Corvi e l'Accademia di S. Luca…, in DomenicoCorvi (catal.), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Roma 1998, p. 58; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] 148) alla ricerca di un professionista per il ripristino dei marmi di villa Medici, al quale Gavin Hamilton, DomenicoCorvi, Thomas Jenkins, Anton Raphael Mengs ed Ennio Quirino Visconti consigliarono Penna o Pierantoni. Qualche anno più tardi, anche ...
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PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] nel 1734, avesse una formazione culturale adeguata e che studiasse disegno. A questo scopo Giovanni frequentò la bottega del pittore DomenicoCorvi, presso il quale imparò a dipingere. Eseguì le sue prime incisioni a sedici anni. In quella prima fase ...
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LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Faenza, LXXXIV (1998), pp. 116-133; V. Curzi, Committenti, intermediari e collezionisti: fortuna di DomenicoCorvi e sistemi di diffusione delle sue opere fuori Roma, in DomenicoCorvi (catal.), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Roma 1998, pp. 35-49 ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...