Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] . In seguito fu stipulato fra Ludovico Buonarroti e Domenico e David Ghirlandaio un contratto di cui si ha Arca oggetto di un ultimo vano assalto, da dove già è partito il corvo e la colomba attende d’esser liberata per annunciare la fine del Diluvio ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] Dante e altri poeti toscani: vi lavorò per l'arca di S. Domenico un Angelo e le statuette di S. Petronio e di S. Procolo disposto l'acquisto, poi concluso, d'una casa al Macel de' Corvi - presso l'area del Foro Traiano -, dove raccogliere e lavorare ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] le autorità ecclesiastiche che gli guadagnerà, grazie a monsignor Domenico Tardini, una sede nell’ex liceo Chateaubriand a comunità di Bose, presso Biella, di cui pubblica nel 1972 Il corvo di Elia, poi I salmi e cantici biblici101, nel 1974 Pregare ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Poitiers, Musée des beaux-arts; Elia nutrito dal corvo, a Marsiglia, Musée des beaux-arts; Elia e l' , p. 270).
Degli anni 1632-34 sono la pala già in S. Domenico a Spoleto (transetto destro), commissionata dalla famiglia Sansi con La Vergine con s ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] in solitudine lungo il torrente Carit e viene nutrito dai corvi.
L'ambientazione a Montagnana del raro soggetto biblico è l stando all'inventario (1528) della collezione del cardinale Domenico Grimani, coltissimo "ebraista" - si ritrae nella ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] del 1774 il M. entrò come allievo nello studio di D. Corvi, conosciuto durante i corsi accademici (ibid., p. 8).
I biografi Tolomei Per la famiglia Cortenovis il M. ritrasse Giovanni Domenico, padre barnabita, il fratello Bartolomeo e la sorella ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] tre maschi e due femmine), abitava nella zona di Macel de’ Corvi (Fagliari Zeni Buchicchio, 1979, p. 74 nota 194).
Peruzzi si , non eseguiti, per la chiesa e il convento dei Ss. Domenico e Sisto, sempre a Magnanapoli, che ci sono tramandati in vari ...
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ROBLETTI, Giovanni Battista
Saverio Franchi
Orietta Sartori
ROBLETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Roma nel 1583 circa. Il padre Claudio era borgognone, come risulta dall’atto di battesimo della figlia [...] Si era intanto trasferito nella zona chiamata Macel de’ Corvi, alle pendici del Campidoglio, non lontano dal palazzo 1626 Robletti, che in officina si avvaleva della collaborazione di Domenico Marciani e di suo fratello Giovanni, cantore in S. Maria ...
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COSTANTINI, Ermenegildo
Marina Coccia
Figlio di Marcantonio di Domenico, romano, e di Santa Piacentini, nacque a Roma il 28 marzo 1731 e fu battezzato il giorno seguente nella chiesa di S. Marcello [...] romano" (Schleier, 1970, p. 100). Così, pur lavorando in S. Caterina a fianco di artisti quali Lapis, Monosilio, Corvi, Lapiccola, pittori di transizione che conducevano le loro prime esperienze neoclassiche, il C. non trasse da questa vicinanza ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] suddetta è stata ricollocata la lunetta con Elia nutrito dai corvi - e versano, peraltro, in un pessimo stato di Pistoia, che richiama la tela d'identico soggetto di Tiziano in S. Domenico ad Ancona, e di un S. Giovanni Battista dipinto per la chiesa ...
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ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...