GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] Fiano…, in Studi sul Settecento romano, n. 14, Roma 1998, pp. 323, 326 n.; A. Lo Bianco, D. Corvi e l'Accademia di S. Luca…, in DomenicoCorvi (catal.), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Roma 1998, p. 58; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
Leggi Tutto
PENNA, Agostino
Rita Randolfi
– Nacque a Roma il 12 agosto 1728 da Stefano, bolognese e suonatore di violoncello, e da Rosa Coterla, figlia del savoiardo Giovanni, dimoranti nel circondario della parrocchia [...] 148) alla ricerca di un professionista per il ripristino dei marmi di villa Medici, al quale Gavin Hamilton, DomenicoCorvi, Thomas Jenkins, Anton Raphael Mengs ed Ennio Quirino Visconti consigliarono Penna o Pierantoni. Qualche anno più tardi, anche ...
Leggi Tutto
PICHLER
Maria Toscano
(Pikler, Piccheri). – Famiglia di origine tirolese di incisori e intagliatori di gemme e medaglie, attiva tra il XVIII e il XIX secolo. Tra i suoi membri di maggiore spicco Antonio, [...] nel 1734, avesse una formazione culturale adeguata e che studiasse disegno. A questo scopo Giovanni frequentò la bottega del pittore DomenicoCorvi, presso il quale imparò a dipingere. Eseguì le sue prime incisioni a sedici anni. In quella prima fase ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Giovanni Andrea (Giannandrea)
Valerio Vernesi
Figlio di Carlo e Caterina Ricci di San Leo, nacque il 19 nov. 1710 a Pesaro, presso la cui cattedrale venne battezzato dal mansionario don Francesco [...] Faenza, LXXXIV (1998), pp. 116-133; V. Curzi, Committenti, intermediari e collezionisti: fortuna di DomenicoCorvi e sistemi di diffusione delle sue opere fuori Roma, in DomenicoCorvi (catal.), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Roma 1998, pp. 35-49 ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Franco Sborgi
Figlio di Paolo (decoratore di tessuti, morto a Sampierdarena nel 1785) e di Maria Antonia Radavero, nacque a Cabella Ligure (Alessandria) nel 1743.
Si conoscono poche [...] notizie che si hanno sulla sua attività lo dicono presso DomenicoCorvi intorno al 1770, a Roma, dove aveva avuto modo Portraits/gravés a l'eauforte / et dediés / à M. Dominique Corvi/Peintre Celebre/par jean David Genois/Son Eleve/A Venise 1775") nel ...
Leggi Tutto
MONOSILIO, Salvatore
Stefano Pierguidi
– Nacque a Messina il 30 maggio 1715 da Caterina Monosilio e Andrea Scimone; assunse il cognome materno in omaggio, forse, a uno zio canonico, Salvatore Monosilio. [...] della pittura romana alla svolta tra tardo barocco e incipiente neoclassicismo, quali Tommaso Conca, Gaetano Lapis e DomenicoCorvi. La prova del M. è però decisamente deludente, ancorata a stilemi classicheggianti di primo Settecento, con ...
Leggi Tutto
ORSINI D’ARAGONA, Domenico
Emanuele Colombo
ORSINI D’ARAGONA, Domenico. – Nacque a Napoli il 5 giugno 1719, da Ferdinando Bernualdo Filippo Orsini, XIV duca di Gravina, e dalla sua seconda moglie, Giacinta [...] 1970, pp. 23, 57;; B. Tanucci, Epistolario, Roma-Napoli, 1980-2007, in partic. IX-XX, ad ind.; S. Rudolph, Le committenze romane di DomenicoCorvi, in DomenicoCorvi (catal., Viterbo), a cura di V. Curzi - A. Lo Bianco, Viterbo-Roma 1998, pp. 19-33. ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] venne sempre più drammatizzandosi, aprendosi a una tavolozza dai toni accessi e terrosi - è lo stesso percorso cromatico di DomenicoCorvi - e a inquiete fisionomie dagli accenti di enfatico espressionismo. In ordine a ciò giova osservare come il L ...
Leggi Tutto
CAMUCCINI, Pietro
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista e di Teresa Rotti, e fratello di Vincenzo, nacque a Roma il 6 luglio 1761. Mortogli presto il padre, si volse all'esercizio della pittura, segnalandosi [...] doti superiori di molto alle proprie; scelse per lui quello che si stimava tra i migliori maestri di Roma, DomenicoCorvi (di cui egli stesso era stato discepolo). Nell'aprire la via a colui che - accanto al Canova - doveva considerarsi ...
Leggi Tutto
NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] sua maniera. Altri pittori dell'eclettica scuola romana possono esser ricordati: il Caccianiga, il Cades allievo del Corvi, Domenico De Angelis allievo del Benefiale, il Landi allievo del Batoni, Tommaso Conca, nipote di Sebastiano, tutti pittori ...
Leggi Tutto
ultimo
ùltimo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. ultĭmus, superlativo, der. di ultra «oltre»]. – 1. a. Che è in fondo a una sequenza formata da un numero qualsivoglia di elementi; che in una sequenza ordinata non è seguito da altri: l’u. giorno...