Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] trattate in Collegio e senato nel 1622-1624 d'Alvise Contarini; e i dibattiti senatòri del 1685-1688 sono pure riportati , non la viola. L'anonimo richiama la memoria dello scomparso Domenico Molin, non a caso in «continuo servizio nel Collegio». Era ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] 2, La Repubblica di Venezia, pp. 191-198.
86. Memoria dei fatti e della sventura accaduta a Carlo Contarini nell'anno 1780, scritta dal cittadino Domenico suo figlio e pubblicata dallo stesso in unione al di lui fratello, Venezia anno primo della ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] umilmente alla Loro presenza ad esporLe come che Domenico Aldegati, cantore in Santo Marco, basista, eri 1679 - Le amazoni nell'isole fortunate - Piazzola sul Brenta, villa Contarini - Pallavicino - S'odono trombe e calpestio di cavalli - Pulcheria: ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] ricordo di una gloria della Repubblica, il doge Domenico Michiel, il quale nel secolo XII aveva trasportato ducati veniva - messa in mostra nel corso di una festa per nozze da Lezze-Contarini, a San Polo. "Et è ben fato, ch'il pol far", commentava ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] stato possedeva anche una raccolta di statue antiche (171): quelle donate da Domenico e Giovanni Grimani, da Federico Contarini, da Alvise Mocenigo, da Giacomo Contarini e alla fine del secolo da Girolamo Zulian, costituenti il Pubblico Statuario ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] di Piccinino, uno dei provveditori patrizi più esperti, Francesco Contarini, fu inviato a Siena per aiutare quello Stato a 'organizzazione militare di Venezia nel '400, pp. 105-106; Domenico Malipiero, Annali veneti dall'anno 1477 al 1500, a cura ...
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Il pubblico e il privato. Architettura e committenza a Venezia
Manfredo Tafuri
"Concordia urbis": morfologia urbana e "domus" patrizia
"Libertatem ergo Romanorum felicissima Venetia conservat sine [...] stata affidata a Vettor Grimani, Antonio Cappello e Tommaso Contarini (29).
Anche se non è il caso di , cf. M. L. King, Venetian Humanism, p. 105 n. 38.
8. Domenico Morosini, De bene instituta re publica, a cura di Claudio Finzi, Milano 1969, pp. ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] Dieta di Ratisbona ma, nonostante l'impegno del legato Gaspare Contarini, fallì il suo obiettivo. Ciò non portò comunque il stabilivano un rapporto diretto con la Curia romana. Domenico Sella, fondandosi sui recenti risultati dell'indagine storica ...
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Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] inizia la bonifica intorno ad alcuni poli.
La fondazione di S. Domenico grazie ai pii lasciti di Marino Zorzi s'inserisce in questa alla riva di Terranova, i quattro nobili, Cristoforo Contarini, Piero Mocenigo, Nicoleto Querini e Zanino de Priuli, ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] -113.
68. Della Republica e Magistrati di Venetia libri cinque di Gasparo Contarini [...], mi servo dell’ediz. di Venezia del 1678, p. 112.
patriziato, è una Orazione sopra le leggi criminali di Gian Domenico Tiepolo (A.S.V., Archivio Tiepolo, II, b ...
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liretta
lirétta s. f. [dim. di lira1]. – Moneta veneta coniata per la Dalmazia e l’Albania, emessa per la prima volta sotto il dogato di Domenico Contarini (1659-1675), del valore di 20 soldi, e di peso e diametro minori della lira che aveva...