Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] a Rousseau, da Hegel a Marx, da Kelsen a Weber, da Cattaneo a Gramsci. Dall’altro, a nessuno di loro ha dedicato un libro Meaglia, Bobbio e la democrazia. Le regole del gioco, San Domenico di Fiesole 1994.
T. Greco, Norberto Bobbio. Un itinerario ...
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Ferrari, Giuseppe
Robertino Ghiringhelli
Storico, filosofo della storia e teorico della politica, nato a Milano il 7 marzo 1811 e morto a Roma il 2 luglio 1876. Emigrato in Francia nel 1838, maturò [...] » dai corpi sociali (in I tempi e le opere di Gian Domenico Romagnosi, a cura di E.A. Albertoni, 1990, p. 387 Milano 1927, in partic. pp. 77-101 e 139-47; G. Romagnosi, C. Cattaneo, G. Ferrari, Opere, a cura di E. Sestan, Milano-Napoli 1957, pp. ...
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TADDEO di BARTOLO
G. Neri
Pittore senese (m. nel 1422) attivo in Italia centrosettentrionale dalla seconda metà del 14° al primo ventennio del 15° secolo. Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 309) ipotizzò [...] dove lavorò per la famiglia Spinola, alleata politica dei Carrara. Cattaneo Spinola gli commissionò due tavole d'altare per la chiesa locale influenze su artisti rinascimentali successivi quali Domenico di Bartolo.Importanti sono i suoi soggiorni ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] Spagna, e del ministro di Napoli, il marchese Domenico Caracciolo, il futuro viceré della Sicilia, «uomo, P. Bozzelli, Dell’imitazione tragica, II, Firenze 1838, cap. X; C. Cattaneo, Il «Don Carlos» di Schiller e il «Filippo» di A., in Scritti ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] bis zu ihrer höchsten Blüthe, Jena [1883]; R. Cattaneo, L'architettura in Italia dal secolo VI al Mille Carbonai, M. Salmi, La chiesa di S.Marco e il chiostro di S. Domenico, ivi, pp. 259-302; A.M. Amonaci, Profilo storico e architettonico del primo ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] , come nella parrocchiale di San Terenziano presso Gualdo Cattaneo (sec. 11°) e nell'abbaziale di S. del cardinale Guglielmo De Braye (m. nel 1282) nella chiesa di S. Domenico a Orvieto, sia quello di Nicola Pisano (v.) e Giovanni Pisano (v.) ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] l’abbazia di Casamari e i monasteri di San Domenico, Valvisciolo, Cotrino e Martano da essa dipendenti, ed 1901-1956), cit., pp. 355-369. Cfr. anche M.M. Boix, E. Cattaneo, A. Magistretti, et al., M. Margherita Marchi 1901-1956. Tracce per un profilo, ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] wald («bosco da taglio»), da cui Gualdo Tadino e Gualdo Cattaneo (Perugia), ma anche Gallo (Caserta), Gualdum nei documenti medievali, proporre l’esame dei continuatori del nome Domenico. Oltre ai tipi Domenici o Dominici (Toscana, Lazio e Umbria), ...
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Istituzioni di cultura
Giuseppe Gullino
Alla caduta della Repubblica l’organizzazione culturale pubblica e privata in terra veneta era incentrata sull’asse Venezia-Padova. Volessimo poi distinguere, [...] Antonio Cagnoli, Vincenzo Dandolo, Benedetto Del Bene, Alberto Fortis, Domenico Monga, Simone Stratico(9).
La sede, come abbiam visto, dei Filareti (1804) su impulso del conte Francesco Cattaneo (ne fece parte il bibliotecario della Marciana, Jacopo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] rivista «Politecnico», fondata nel 1839 da Carlo Cattaneo. Gli indirizzi dominanti erano però dichiaratamente spiritualisti, non solo sulla scena italiana ma anche su quella europea.
Domenico Borini fece dapprima il praticante a Ginevra presso l’École ...
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