JANNETTI, Domenico
Raffaella Catini
Figlio di Giacomo, nacque a Roma il 9 febbr. 1815. Architetto e ingegnere, si dedicò all'attività professionale dopo il conseguimento del diploma in matematica e [...] al di là del Tevere, ovvero i Prati di Castello, e ciò anche per ragioni di scarsa salubrità (ibid.; Caracciolo).
La commissione ebbe vita breve e assai travagliata: attaccati violentemente e in maniera ripetuta dall'opinione pubblica, i componenti ...
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CARELLA, Domenico Antonio
Oreste Ferrari
Figlio di Giuseppe e di Laura Agrusta, nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) tra il 1716 e il 1723, in una famiglia colà residente da circa un secolo (cfr. [...] firmò e datò la Madonna del Rosario nella chiesa di S. Domenico ed eseguì probabilmente l'altra pala che è nella stessa chiesa, scene bibliche, storiche e di genere nel palazzo ducale dei Caracciolo a Martina Franca; del 1777, o subito dopo, sono ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] il monumento doveva avere come modello quello della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara a Nola, probabilmente avviata per la Tomba di Galeazzo Pandone in S. Domenico Maggiore del 1514 (Abbate, 1977).
L'opera è stata attribuita al ...
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BONAIUTO
Antonino Ragona
La famiglia siracusana dei Bonaiuto annovera valenti costruttori e architetti fin dalla fine del sec. XVII, quando si ebbe a Siracusa, come in tutta la Sicilia orientale, un [...] 1738. Sempre nel 1738 lavorò con G. Alminara a S. Domenico. Nel 1741 fornì il disegno per la chiesa della Madonna del l'architetto concittadino Pompeo Picherali, e con gli Alminara, gli Alì e i Caracciolo. Morì all'età di 82 anni, il 14 genn. 1787, e ...
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FORTE, Gaetano
Francesca Bertozzi
Nacque a Salerno il 12 dic. 1790 da Carmineantonio, pittore e decoratore, e Caterina Quaranta. Ricevette i primi insegnamenti artistici nella città natale dal padre [...] la Morte di Lucrezia e il ritratto del suo maestro Domenico Chelli (Napoli, Museo di San Martino) eseguito nel 1813 Napoli, espose alla Biennale borbonica il Ritratto di Lucio Caracciolo duca di Roccaromana per il quale ottenne la medaglia d ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] il favore goduto presso il cardinale Innico Caracciolo, che gli permise di ottenere dal pontefice ibid., XIII (1904), pp. 17-22; F. Nicolini, Chiesa e convento di S. Domenico Soriano, ibid., XV (1906), p. 53; V. Acampora, I Camaldoli di Napoli, in ...
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D'AURIA, Geronimo
Francesco Abbate
Figlio ed erede artistico dello scultore napoletano Giovan Domenico, subentrò al padre nell'opera di collaborazione con un'altra famosa famiglia di scultori, i Caccavello. [...] , da collocarsi m quella stessa cappella dei Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara che aveva visto l'inizio, nel 1547e all'ombra del maestro Giovanni da Nola, della società tra il padre, Giovan Domenico, e Annibale Caccavello.
La statua del ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] s. Giacinto e tavolette con Storie della vita del santo in S. Domenico Maggiore e la Madonna degli Angeli tra i ss. Francesco e Caterina d e trarre ispirazione dalla pittura di C. Sellitto e B. Caracciolo.
Tra il 1620 e il 1622 il F. eseguì la ...
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FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] in cui si scorgono inequivocabili derivazioni dall'arte di Domenico Antonio Vaccaro, morto appena due anni prima.
Capuana, per commissione avutane dal procuratore, il padre Andrea Caracciolo del Sole. Nell'ottobre 1758, per ducati 116 (Banco ...
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BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] legno pel presepe della cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore, sempre a Napoli, ventotto figure ed altri di ingenuità popolaresca non sgradevole" (Carli).
BIBL.: E. D'Engenio Caracciolo, Napoli Sacra, Napoli 1624, p. 417; F. Nicolini, L' ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....