EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] .
L'E. divenne in seguito precettore di Antonio Carmine Caracciolo, principe di Torella, agente del principe Borghese e uditore uscirono gli Opuscolivolgari e latini, Napoli 1751, curati da Domenico Ronchi. Si tratta di una raccolta di scritti di ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] Landolfo ebbe Filippo, Francesco e Torella, sposata a Landolfo Caracciolo nel 1334. Guido Maramaldo, che taluni ritengono figlio del suoi resti furono deposti nella cappella di famiglia in S. Domenico Maggiore, a Napoli, che ora non è più conservata.
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MARCHESE, Francesco Elio
Concetta Bianca
Nacque, probabilmente a Napoli, da famiglia salernitana. Per la data di nascita, Altamura (p. 62) attestò il 1448 sulla base della nota manoscritta - "Vivebat [...] la morte di Pontano il M. fu testimone, accanto a Caracciolo, Marino Tomacelli e Iacopo Sannazaro, dell'atto di donazione con la figlia di Pontano, Eugenia, lasciò alla chiesa di S. Domenico 49 libri della biblioteca paterna. Il 12 giugno 1510 il M ...
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PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] eletto dal ceto popolare, e Giulio Cesare Caracciolo, eletto dei seggi nobiliari, denunciarono la cattiva canzone ne la morte de l’imperador Carlo Quinto» (lettera di Giovan Domenico Bevilacqua a Franco del 3 giugno 1559, c. 567r). Lo scritto risulta ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] che Paterno abbia vestito l’abito di s. Domenico e che sia morto in un convento aversano dell -4), accanto ad Angelo Di Costanzo, Berardino Rota, Luigi Tansillo, Ferrante Caracciolo e Ferrante Carafa, come colui che «col fecondo et elevato ingegno / ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] che sconvolse Roma, si spostò in tutta fretta a Napoli. Qui diede alle stampe la Vita di monsignor Roberto Caracciolo (ristampata successivamente nelle Vite de' letterati salentini, I, pp. 1-26), ed entrò nell'Accademia arcadica della Colonia Sebezia ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] d'obbligo dei nobili protettori, dal D'Andrea a Carlo Andrea Caracciolo, da Emanuele Carafa a Geronimo della Corte a Giuseppe Donzelli; Tasso napoletano, e già morto nel 1699, quando Domenico Antonio Parrino pubblicava l'Eneide del citato Stigliola, ...
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PIGNATELLI, Faustina
Elena Papagna
PIGNATELLI, Faustina. – Nacque a Napoli il 9 dicembre 1705 da Michele e Faustina Caracciolo dei marchesi di Capriglia e Villamaina.
Nel 1723 sposò il principe di Colubrano, [...] Francesco Carafa, figlio di Domenico e di Caterina Carafa dei duchi di Maddaloni, e in quello stesso anno, probabilmente in occasione delle nozze, ottenne il Ducato di Tolve, in Basilicata, per refuta dello zio paterno Girolamo, principe di Strongoli ...
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CALCILLO (Calzillo, Calcilla, latinamente Calcilius o Chalcidius, forse in ricordo del commentatore platonico), Antonio
Giovanni Parenti
Nacque a Sessa Aurunca probabilmente sui primi del sec. XV. Della [...] 1475 il C. a Napoli prendeva in affitto una casa da Giovannella Caracciolo (vedova di Francesco Arcella, amico del Pontano [Parth. II, 12 Library di Oxford, già appartenuto alla biblioteca di Domenico Grimani, ha permesso di verificare la notizia di ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] riuscendo spesso stanco e mediocre.
Strinse amicizia con Domenico F. De Angelis, famoso concittadino, e insieme Imperiali Simiana principe di Montefia, ec. et la signora D. Anna Caracciolo de' principi della Torella, Napoli 1717, p. 25).
Si parla ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....