BORGIA, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Trani il 6 maggio del 1700 da Domenico, patrizio e alto magistrato napoletano, che con sapienti evoluzioni politiche seppe dare nuovo lustro a questo ramo napoletano [...] invece ad Aversa, al cui seggio episcopale fu trasferito il 27 marzo del 1765, succedendo al teatino G. B. Caracciolo.
In realtà non poche fonti contemporanee concordano nel sottolineare l'inadeguatezza culturale e morale del clero aversano ai suoi ...
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CARAFA, Giovanni Antonio
Franca Petrucci
Nato da Tommaso nei primi anni del XV secolo, si dedicò dapprima alla carriera ecclesiastica, ottenendo nell'anno 1417 la cappellania del castello di Tramonti [...] evidentemente anche l'avvocatura, poiché difese la contessa Giulia Caracciolo, che, in nome dei figli, Giovanni Cavaniglia, 'Acaia, da cui aveva avuto otto figli, fra i quali Domenico, Giovanni Vincenzo, che divenne cavaliere di Malta, Sancia, che ...
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AURISICCHIO (Orisicchio), Antonio
Domenico Di Palma
Nacque a Napoli circa il 1710. Nulla si sa intorno ai suoi primi studi; nell'invemo 1734 fu rappresentata al teatro dei Fiorentini di Napoli la sua [...] Placata, per le nozze di Filippo Bernualdo Orsini e Teresa Caracciolo (carnevale 1762). Per il teatro Valle di Roma l'A tutti i musici della città.
Virtuoso di camera dei cardinale Domenico Orsini e buon insegnante di canto, l'A. fu compositore ...
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DE ANGELIS, Filippo
Angelo Romano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] riuscendo spesso stanco e mediocre.
Strinse amicizia con Domenico F. De Angelis, famoso concittadino, e insieme Imperiali Simiana principe di Montefia, ec. et la signora D. Anna Caracciolo de' principi della Torella, Napoli 1717, p. 25).
Si parla ...
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CARAFA, Ferdinando
Francesco Barbagallo
Nato il 30 ottobre del 1816 a Napoli, terzogenito di Francesco, duca d'Andria dopo la decapitazione del fratello Ettore, e di Teresa Caracciolo di Santobuono, [...] a un solo anno di prigionia per "scienza e omessa rivelazione della setta".
Il 12 giugno 1852 sposò Beatrice Revertera di Domenico duca di Salandra, morta l'anno seguente; sposò quindi il 17 nov. 1855 Maria Teresa Serra di Cassano, morta anch'essa ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] il figlio maggiore nel 1513 gli fece porre una lapide in S. Domenico Maggiore in Napoli.
Fonti e Bibl.: Codice aragonese..., a cura di , Napoli 1951, pp. 59, 119, 172; C. D'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624, p. 271; B. Aldimari, Historia ...
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FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] in cui si scorgono inequivocabili derivazioni dall'arte di Domenico Antonio Vaccaro, morto appena due anni prima.
Capuana, per commissione avutane dal procuratore, il padre Andrea Caracciolo del Sole. Nell'ottobre 1758, per ducati 116 (Banco ...
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BELVERTE, Pietro
Franco R. Pesenti
Ignoriamo la data di nascita di questo intagliatore in legno; è detto "da Bergamo" e sembra si facesse chiamare "Veneziano", come appare in una lettera (20 marzo 1524) [...] legno pel presepe della cappella del Crocifisso in S. Domenico Maggiore, sempre a Napoli, ventotto figure ed altri di ingenuità popolaresca non sgradevole" (Carli).
BIBL.: E. D'Engenio Caracciolo, Napoli Sacra, Napoli 1624, p. 417; F. Nicolini, L' ...
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CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] del 1557 a Napoli figura tra i partecipanti ai lavori della cappella Caracciolo di Vico in S. Giovanni a Carbonara (iniziati circa dieci anni prima dal suo maestro e da Gian Domenico d'Auria), concompiti che dovettero essere però secondari, se nel ...
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CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] di province del Regno. Sposò il 23 luglio 1653 Giustiniana Caracciolo, figlia di Giovan Battista, vedova di Camillo Capece Galeota, duca della Regina, dalla quale ebbe Ettore, Antonio, Nicola, Domenico e alcune figlie.
Morì a Napoli il 17 luglio 1668 ...
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ciclopasseggiata
s. f. Passeggiata in bicicletta. ◆ Alle 9.30 con partenza da corso Zanardelli, via alla pedalata attraverso la città, iniziativa aperta a tutti. Dieci chilometri di ciclopasseggiata, con ristoro e tappa alla collina di S....