PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] battesimo di Arcangela (Pistoia, Archivio vescovile, II-B12, c. 71v; Bruschi, 2011, p. 28), ma anche di quelli di una sorella maggiore lettera del 10 gennaio 1609 [stile fiorentino=1610] di Domenico Montaguto, il segretario di Cosimo II de’ Medici, ...
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TARTAGNI, Alessandro
Andrea Padovani
– Di nobile famiglia ghibellina, che fin dal Duecento vantava alcuni giuristi, nacque ad Imola nel 1424 (o 1423) dal l.d. Antonio (consigliere e legato di Ludovico [...] , si ammira ancora nella chiesa di S. Domenico.
Lo straordinario successo della sua opera è dimostrato dottrina giuridica tra politica, letteratura e religione, a cura di B. Pieri - U. Bruschi, Bologna 2009, pp. 31-42; A. Padovani, T., A. (Imola, 3 ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] e in quel vertiginoso frastuono?". Come il fratello Domenico, nel frattempo trasferitosi a Genova, anch'egli A. Placanica, Il filosofo e la catastrofe, Torino 1985, passim; R. Bruschi, Francesco Longano e F. G., in Studistor. meridionali, IX (1989), ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] e Capponi, 1878, p. 298, di San Marcello Pistoiese; mentre Bruschi, 2011, p. 27, indica erroneamente il 1544 come anno di non eseguì da solo l’opera, ma fu affiancato da un vasaio, Domenico di Marco, e da un altro pittore di nome Bastiano, forse ...
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DE ANGELIS, Giulio
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1845 da Domenico e da Adelaide Agricola. Visse a Perugia fin dalla prima giovinezza: ad appena otto anni risulta infatti iscritto ai corsi dell'accademia [...] antichi compagni di accademia. Il pittore D. Bruschi approntò le decorazioni di alcune sale nell'interno e 140; G. L. Ferri, Letter., industria e commercio, in Fanfulla della domenica, 18 dic. 1887; Dalle Coppelle ai Due Macelli, in Il Popolo romano, ...
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VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] suo maestro a Mantova dopo un primo apprendistato a Verona con Domenico Brusasorci (Nesi, 2011, p. 113). A Pistoia si sposò parte effimero (Mellini, 1565). Qualche anno dopo, nel 1572 (Bruschi, 2014, pp. 101-105), dipinse inoltre la grande pala con ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] presenti in Toscana, di B. Permoser e di G. Bruschi, modellatore che lavorò nella manifattura Ginori di Doccia (González- veneziana, forse dovuta a un intervento diretto di Gian Domenico Tiepolo (Honour).
Anche la decorazione di un altro gabinetto ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] ); il caffè Schenardi a Viterbo (1855); i palazzi Bruschi-Falgari a Corneto (1855) e Bracci in Orvieto (1875 G.A. (pseudonimo di F. Gasparoni), La fabbrica del signor Domenico dall’Olio in via di Monserrato, murata sui disegni e colla direzione ...
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SIVORI, Camillo Ernesto
Renato Ricco
SIVORI, Camillo Ernesto. – Nacque a Genova il 25 ottobre 1815, quintogenito del commerciante Alessandro e di Anna Passera.
Il maestro di musica delle sorelle, tal [...] Joachim, il violoncellista Alfredo Piatti e il contrabbassista Domenico Dragonetti. Ancor più impegnativa risultò la sequela di abbondanza di ottave e unisoni, pizzicati con la mano sinistra, bruschi salti di registro e vari colpi d’arco. Degni di ...
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MOCHI, Prospero
Filippo Crucitti
– Nacque a Roma tra il 1492 e il 1493 da Sansonetto di Giovanni Paolo, «candelottaro», e da una certa Orsolina.
È probabile che i genitori non fossero sposati, perché [...] di abbreviatore de parco minori, acquistata da Prospero di Domenico de’ Porcari per 2333 ducati. Il 2 ott. 51; Storia dell’architettura italiana. Il primo Cinquecento, a cura di A. Bruschi, Milano 2002, pp. 69-71, 75; M. Vaquero Piïeiro, «Pompa ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per mezzo di uno strumento tagliente: t. col...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...