VINI, Sebastiano
Alessandro Nesi
– Nacque a Pesina, presso Caprino Veronese (Rognini, 2008), probabilmente nel 1515, figlio di un Giovanni Jacopo sul quale non si hanno notizie precise, così come ignoto [...] il quale collaborò anche successivamente e che dovette essere suo maestro a Mantova dopo un primo apprendistato a Verona con DomenicoBrusasorci (Nesi, 2011, p. 113). A Pistoia si sposò il 15 agosto 1548 con Alessandra Grandoni (Tenducci, 1993, p. 11 ...
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ZELOTTI, Giambattista
Andrea Polati
– Nacque con ogni probabilità a Verona, come del resto assicurano Giorgio Vasari (1568, 1984, p. 472) e Carlo Ridolfi (1648, 1914, pp. 363 s.), in una data che plausibilmente [...] la distinzione dell’autografia, tanto Zelotti operava allora in sintonia con il compagno.
Con Paolo Veronese, con DomenicoBrusasorci e con lo stuccatore Bartolomeo Ridolfi, nel 1551 Zelotti si recò a Vicenza per attendere alla decorazione del ...
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DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] della navata sinistra della stessa chiesa raffigurante la Resurrezione di Cristo, fin qui variamente attribuita al Torbido, a DomenicoBrusasorci e, più recentemente, a Orlando Flacco (cfr. S. Marinelli, in Palladio e Verona [catal.], Verona 1980, p ...
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CURTI (Corte, Dalla Corte, Della Corte), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Giacomo, come risulta dall'unica indicazione di archivio oggi nota, un estimo del 1605, in cui è segnalato a Verona in [...] Madonna e i ss. Zenone e Niccolò. Purtroppo questi due dipinti, generalmente assegnati il primo a Felice, il secondo a DomenicoBrusasorci (cfr. Dal Pozzo, 1718, p. 269; Lanceni, Ricreazione..., 1720, p. 189), risultano ora dispersi e perciò le due ...
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FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] della Ss. Trinità e di S. Pietro in Carnario, degli anni Sessanta-Settanta) ma anche alle opere del più anziano DomenicoBrusasorci, morto nel 1567, che potrebbe essere stato il primo maestro, prima ancora del figlio Felice, di Giulio (si confronti ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] I (1993), pp. 62 s.; S. Marinelli, Note da Felice Brusasorci a Pietro Ricchi, in Verona Illustrata, VII (1994), p. 75; - M. Comincini, Oltre i Piazza. La cappella del Rosario in S. Domenico e altri episodi dell’arte a Lodi tra fine ’500 e metà ’600, ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] le fonti antiche, sarebbe avvenuta nella bottega di Felice Brusasorci (Melchiori, 1720, 1964, p. 91). In ogni tratta di due opere che denunciano un debito nei confronti di Domenico Fetti, artista che in quegli anni aveva lasciato una forte impronta ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] Sorte, raccomandato tra i migliori cartografi da Domenico Gradenigo podestà di Brescia (Sorte, 1593, di C. S., ibid., pp. 514-520; A. Zamperini, Tra i Badile e i Brusasorci: C. S., i richiedenti veronesi e le botteghe degli amici, ibid., pp. 413-441 ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] 125, 188; F. Flores D'Arcais, La decorazione della chiesa di S. Domenico a Verona, in Arte veneta, XXXVI (1982), pp. 167-176; G , 136, 161-163; M. Botteri Ottaviani, Da Brusasorci a Balestra: note sulla presenza veronese nella cultura figurativa della ...
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GIAROLA, Antonio, detto il Cavalier Coppa
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Figlio di Giacomo, nacque a Verona intorno al 1597.
I tentativi, peraltro suggeriti con cautela (Guzzo, p. 99), di identificare il padre con un Giacomo Giarola [...] propugnata in patria dagli epigoni della bottega di Felice Brusasorci.
Gli Stati d'anime della parrocchia romana di S saraceniane con richiami degni di particolare attenzione ai modi di Domenico Fetti, in città già dal 1614 con l'incarico ...
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