ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , si possono cogliere sia l'ispirazione della scienza bolognese e del pensiero dei glossatori, sia l'influenza della da Giovanni Battista Canavera nella tipografia del convento di S. Domenico; 3) quella stampata, sempre a Cagliari, nel 1725 da ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] comunque rivolto con piena fiducia e ammirazione sin dai primi anni bolognesi, quando aveva cominciato con l'approfondire lo studio del Programma corrispondenze con P. S. Mancini, Augusto Pierantoni, Domenico Farini e altri (Roma, Museo centrale del ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] - stando ad una testimonianza di Giovanni d'Andrea ripresa da Domenico da San Gimignano e ricordata dal Diplovatazio, dall'Affò e 1928), pp. 852-861; R. Fantini, Maestri parmensi nello Studio bolognese, IV, I giuristi,in Aurea Parma, XV (1931), pp. ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto e Domenico Beccafumi, il Noli me tangere del Correggio (Madrid, Museo del p. 59 n. 3); C. Faleoni, Memorie historiche della Chiesa bolognese e suoi pastori libri VI, Bologna 1646, pp. 668-698; M. ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] Giovanni Antonio da San Giorgio, Raffaele da Volterra e Domenico Bandini, unitamente a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante sua appartenenza ai camaldolesi, sia sull'attività nel monastero bolognese dei Ss. Felice e Naborre, dove tra il 1130 ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] pp. 182-202; H. Kantorowicz, Una festa studentesca bolognese nell'Epifania del 1289, Bologna 1906; Id., Albertus Gandinus da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164 ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] vernacoli della Toscana… (Milano; rist. anast., Sala Bolognese 1978 ), costituito da un vocabolario storico del vernacolo montalesi, Pistoia 2006; M.L. Chirico - T. Cirillo, Carteggio Domenico Comparetti - G. N., con la collab. di G. Bini, Firenze ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] Giuseppe Todeschini, giureconsulto formatosi alla scuola bolognese di Pellegrino Rossi, fu introdotto allo Elia Giardini e Tommaso Nanni, divenendo poi discepolo di Gian Domenico Romagnosi all’Istituto d’istruzione legale superiore di Milano.
Questa ...
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CALDERINI (Caldarino, de' Calderari), Giovanni
Hans Jürgen Becker
Figlio di Rolanduccio de' Calderini (de' Calderari), nacque agli inizi del sec. XIV. Dei suoi anni giovanili sappiamo soltanto che fu [...] nel 1365 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico. Le antiche cronache riferiscono che gli venne eretta una il C. ha lasciato una serie di sermoni da lui tenuti nello Studio bolognese e dei discorsi con cui egli, anno per anno, dava inizio ai suoi ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] indicata nel monumento sepolcrale, già eretto in S. Domenico di Bologna ed attualmente c, onservato al Museo pp. 157, 170, 175, 188; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 4, 6, 9 ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...