GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] pp. 182-202; H. Kantorowicz, Una festa studentesca bolognese nell'Epifania del 1289, Bologna 1906; Id., Albertus Gandinus da Corneto, in Scritti di storia del diritto offerti dagli allievi a Domenico Maffei, a cura di M. Ascheri, Padova 1991, p. 164 ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] cantata solennemente dai "fanciulli" savonaroliani sulla piazza della Signoria la domenica delle Palme del 1496. o la lauda che il 7 febbraio il titolo datogli dallo Zambrini nella sua edizione bolognese del 1863, l'unica che possediamo, essendo ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] l'ossa sue in Santo Mercuriale molto onorevolmente".
Un documento bolognese, edito dallo Zaccagnini, testimonia che nel 1296 il B. era Abalugant, Bereguardino Davidbam, Giovanni di Pavia, Domenico Ispano, Michele Scoto Stefano Francigena e Gherardo ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] manuziana era stata affidata da Paolo in affitto a Domenico Basa con un contratto quinquennale che concedeva a Basa Bononiae, Apud Ioannem Rossium, 1585). In ottobre avviò la lettura bolognese, ma nel marzo 1586 offrì la sua biblioteca, ricchissima, ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] del 1921 su Come pregava s. Domenteo (in Il settimo centenario di s. Domenico, Roma 1921, II, pp. 386-392) alla proposta di un repertorio 30 ott. 1961), conservato nel fascicolo dell'Università bolognese intestato al Dupré. Si vedano inoltre i due ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] e sempre a Bologna, il C. costruì i palazzi Silvani fra piazza Cavour e piazza S. Domenico; accanto a questi eresse anche la sua maggior opera bolognese, il maestoso palazzo della Banca nazionale, poi Banca d'Italia, in uno stile ispirato al primo ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] di nudo.
La svolta verso il classicismo romano-bolognese si consolidò agli inizi del quinto decennio. In painters of Naples (catal.), Sarasota 1961, p. 17; R. Mormone, Domenico Antonio Vaccaro architetto, in Napoli nobiliss., n. s., I (1962), pp ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] dei cartoni del F., appositamente montati su tela da Domenico Michelini. Per essere adattati al nuovo spazio essi 374 s.; Id., Two early paintings by M. F. and a gift of the Bolognese Senate to pope Clement XI, ibid., CXII (1970), pp. 373-378; N. ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] e i ss. Domenico e Pietro martire (Vienna, Kunsthistorisches Museum), dove nel volto di S. Domenico parrebbe scorgersi l' da Tintoretto approda a S. Mazzoni, per proseguire, attraverso il bolognese G. Crespi, verso S. Ricci e G. B. Piazzetta. ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] la sua attività si intrecciò con quella di altri artisti giunti dall'Italia e impiegati presso la stessa Direzione, come il bologneseDomenico Corsini, chiamato a dirigere le scene del teatro Italiano e a collaborare con il G. e con Antonio Canoppi ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...