MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] per tre volte sindaco degli auditori della rota, il tribunale civile bolognese d'appello. Curò inoltre le cause dei canonici di S. Giovanni fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Domenico di Bologna.
Le opere manoscritte del M. sono in ...
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BERTUZZI (Bertucci), Nicola (Tommaso Nicola), detto Nicola d'Ancona o l'Anconetano
Anna Maria Matteucci
Nacque ad Ancona verso il 1710. Giovanissimo, si recò a Bologna, dove divenne allievo di V. Bigari, [...] Cena del fariseo nel convento di S. Domenico di Bologna, oggi distrutta.
Numerosi altri Zucchini, Mostra dei Settecento bolognese (catal.), Bologna 1935, p. 106; G. Zucchini, Paesaggi e rovine nella pittura bolognese del Settecento,Bologna 1947, ...
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GIROLAMO di Giovanni
Franco Pignatti
Frate domenicano, nacque a Firenze verso il 1387. Secondo il Necrologio di S. Maria Novella, che costituisce la fonte principale per ricostruirne la biografia, entrò [...] reggente del locale Studium domenicano. Durante il soggiorno bolognese fu nominato priore del convento di Firenze, G. Zaccagnini, Le scuole e la libreria del convento di S. Domenico in Bologna dalle origini al secolo XVI, in Atti e memorie della ...
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FRISONI, Paolo
Anna Coccioli Mastroviti
Forse originario di Laino (Riccomini, 1972), nacque intorno al 1645: la data si deduce dagli Stati d'anime della parrocchia di S. Maria degli Speroni - attuale [...] del soffitto dell'anticamera. È stata giustamente osservata l'ascendenza bolognese di queste figure, per le quali si è ipotizzato di , eretto nella seconda metà del Seicento dal conte Domenico Scotti di Sarmato, dovette essere ultimata entro il ...
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CALORI (de Caloriis, Calora, De Karoriis), Paolo (Paolo, o Polo da Modena)
Juliana Hill Cotton
Nacque a Modena verso la metà del secolo XIV da Boniacopo, di illustre famiglia modenese. Addottoratosi [...] . desiderava gli fosse costruito nella chiesa di S. Domenico a Modena, simile a quello di un altro medico il C. appare già defunto.
Fonti e Bibl.: I rotuli dei lettori… dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. ...
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LAPO da Poggibonsi (Lapus Tuctus)
Andrea Bartocci
Figlio di Tuto, nacque alla fine del secolo XIII ed entrò in data sconosciuta nell'Ordine di S. Benedetto. Al principio del Trecento studiò diritto canonico [...] inoltre, L. consultore dell'Ordine insieme con il giurista bolognese Giovanni Calderini nelle costituzioni approvate a Camaldoli il 19 giugno Roma nel 1589 a cura del giurista e cardinale Domenico Toschi. L. compilò, inoltre, la raccolta dei Consilia ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] biografie che parlano di un manoscritto un tempo conservato al convento di S. Domenico di Bologna e ora disperso, nel quale F. dedicava il suo commento alla Fisica agli studenti bolognesi; di fatto l'opera ci è pervenuta in un ms., il Friburgo ...
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FONTANA, Agostino
Raffaella Sarti
Nacque verso il 1640, probabilmente a Modigliana in Romagna (nella zona allora soggetta al Granducato di Toscana) da Maria Zauli e da Sebastiano, stirnato giureconsulto [...] al 1° marzo 1688.
Nel corso della seduta del Senato bolognese del 22 dic. 1682 ottenne l'incarico di auditore del , un catalogo manoscritto, intitolato Bibliotheca legalis, compilato da Domenico Maria Corsi, futuro cardinale e vescovo di Rimini, di ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] capo al Marino, se si pensa che a questa ascendenza si ricollegano direttamente le giovanili raccolte di rime dello scrittore bolognese (Poesie varie, Bologna 1655, e i citati Virgulti di Lauro, Bologna 1660).Ad altro genere letterario, che risale ad ...
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CUCCOLI, Filippo
Roberta Ascarelli
Nato a Bologna il 2 dic. 1806 da Domenico e Rosa Ghedini, dopo aver frequentato le scuole dell'Archiginnasio, entrò all'età di quattordici anni nell'azienda tessile [...] periodo di enorme successo popolare, spingeva tutte le domeniche il C. a frequentare gli spettacoli dell'arena Bologna 1954, pp. 113, 173; Id., Storia di burattini e di burattinai bolognesi, Bologna 1964, pp. 202-218, 235-242; Encicl. dello Spett., ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...