FERRI, Antonio
Maria Pia Paoli
Nacque a Imola (Bologna) da Girolamo e dalla nobile bolognese Isabella Castelli il 10 genn. 1655. Presto avviato alla vita ecclesiastica (ottenne poi un canonicato nella [...] maggior ampiezza del territorio imolese rispetto a quello bolognese fosse dovuto alla grande concessione di terreni che 1504 al 1714; Memorie per la storia del monastero di S. Domenico e dell'Ordine sacro dei predicatori in Imola; Catalogo antico e ...
Leggi Tutto
LIBERI, Antonio (Antonio da Faenza, Antonio di Mazzone, Antonio Domenichi)
Vaima Gelli
Sono poche le notizie certe su questo pittore e architetto probabilmente originario di Faenza, attivo nella prima [...] che, alla sua morte, fu venduto a un mercante bolognese. Di tale manoscritto, ascrivibile attorno al 1520, si erano tavola con la Madonna in trono con i ss. Pietro, Paolo, Domenico, Luca e Marco (1528: Faenza, Pinacoteca comunale). Nel maggio 1533 ...
Leggi Tutto
FRANZINI, Girolamo (Francini, Franzino)
Carla Casetti Brach
Nacque a Brescia nel 1537. Ben presto si trasferì a Roma, dove è documentato dal 1570, e seguendo l'esempio di altri bresciani, anche loro [...] solo tra i librai e il Popolo Romano, ma anche tra Domenico Basa e gli altri componenti. Lo scioglimento della società non fu è preceduta da una epistola dedicatoria del F. al nobile bolognese Gaspare dell'Armi. Sempre a Venezia venne pubblicata l' ...
Leggi Tutto
DAINESI (de Daynesiis, de Daynisiis, de Daynixiis, de Dianixiis, de Dionysiis), Sante de
Mario Caravale
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV da Andrea. Il Pasquali Alidosi lo dice già addottorato [...] genn. 1386 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico.
Narrano i cronisti che al momento della morte del D di A. Sorbelli, p. 58; I rotuli dei lettori legisti e artisti dello Studio bolognese dal 1384 al 1799, a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, p. ...
Leggi Tutto
FARFUZOLA (Farfusola)
Enrico Maria Guzzo
Famiglia veronese di nobili origini, all'interno della quale, nella seconda metà del sec. XVI e nel sec. XVII, si distinsero almeno un paio di pittori.
La letteratura [...] hanno più tracce), una Madonna col Bambino e i ss. Francesco e Domenico sulla via nuova "vicino alla Cappa d'Oro" e una Madonna col al prototipo ormai diventato canonico della S. Cecilia bolognese di Raffaello.
L'altro artista della famiglia, già ...
Leggi Tutto
CORSINI, Agostino
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1688 e, secondo le notizie dell'Oretti, studiò pittura con Giovanni Maria o con Domenico Viani, passando poi a "praticar li migliori scultori [...] . 99 s.; L. Santoro, Il palazzo reale di Portici, in Le ville vesuviane, a cura di R. Pane, Napoli 1959, p. 153; E. Riccomini, Scultura bolognese del 700, in Arte antica e moderna, 1963, p. 59; Id., Un busto di A. C., ibid., pp. 159 s.; Id., Mostra d ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Francesco
Andrea Bartocci
PIAZZA, Francesco. – Nacque in una data ignota, agli inizi del Quattrocento, presumibilmente a Bologna dal giurista Giovanni di Matteo e da Peregrina di Domenico di [...] fratello Ludovico e la sorella Bartolomea (Piana, 1971, pp. 161 s.).
Dalla storiografia Piazza venne annoverato tra i dottori bolognesi in diritto canonico e civile (Pasquali Alidosi, 1620, p. 79; Id., 1623a, p. 24) e in teologia, filosofia, medicina ...
Leggi Tutto
GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] l'inno in onore del papa Su, fratelli, a letizia si canti. Composto (o meglio, quasi improvvisato) dal G. durante le manifestazioni bolognesi in onore di Pio IX, fu musicato da G. Rossini, che adattò al testo la melodia di uno dei cori dell'opera La ...
Leggi Tutto
GOTTI, Vincenzo Lodovico
Dario Busolini
Nacque a Bologna il 5 sett. 1664 da Giacomo, giurista, e da Chiara Capardi. Dopo studi di grammatica presso le Scuole pie e di retorica con i gesuiti, nel 1680 [...] della Minerva a Roma e dal 1692 a Bologna, in S. Domenico, e a Faenza. Nel 1695 ottenne dal Senato di Bologna una cattedra , oltre alla simpatia del G. per i confratelli bolognesi, la condivisione dei tentativi di riforma dell'ateneo felsineo ...
Leggi Tutto
GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] la lettura della sentenza avvenuta nella chiesa di S. Domenico alla presenza di un folto pubblico, il G. recitò che a Modena. Qui era entrato al servizio di un nobile bolognese che soggiornava nella stessa casa ove aveva la sua abitazione Maddalena ...
Leggi Tutto
ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...