PARTENIO, Giovanni Domenico
Luigi Collarile
PARTENIO (Parteneo, Partenico), Giovanni Domenico (Giandomenico). – Nacque a Venezia, figlio di Caterina e di Angelo quondam Domenico Partenio, e fu battezzato [...] trionfante (Venezia 1673): «Il Sig. Dott. Gio: Domenico Partenio, che nel Genserico ed altri dramatici componimenti con applauso -Luneburgo), completando una partitura lasciata incompiuta dal bolognese Petronio Franceschini, morto il 4 dicembre 1680. ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] l'influenza sul pontefice stesso: al B. Imolesi e Bolognesi si rivolgevano come ad efficace intermediario per le loro richieste Fu sepolto in S. Domenico nella parte della cripta che porta il n. 553 (Arch. Convento S. Domenico, Libro delle sepolture, ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] reliquiario della testa di s. Petronio nell'omonima chiesa bolognese, commissionatogli da P. Aldrovandi tra il 1743 e Jahrhunderts(, Berlin 1988, pp. 21-24; C. Varagnoli, Domenico Gregorini e il cardinal Aldrovandi(, in L'architettura da Clemente XI ...
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DE MARIA, Giacomo
Eugenio Busmanti
Nacque a Bologna il 17 luglio 1762da Vincenzo, di professione violinista, e da Teresa Giovannini e fu battezzato presso la parrocchia di S. Maria della Mascarella. [...] come allievo all'Accademia Clementina, ebbe a maestro Domenico Piò, scultore, figlio del più noto Angelo dans l'Italie napoléonienne, Paris 1964, ad Indicem;E. Riccomini, Scultura bolognese del Settecento (catal.), Bologna 1965, pp. 156-60; C. Ricci- ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] cavalli dell'esercito pontificio, il primo dei quali in società con Domenico Di Pietro.
In modo abbastanza atipico rispetto al comportamento di altri , il G. aderì al progetto del bolognese Gaetano Malagodi che portò alla costituzione della Società ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] rispettivamente il conte Antonio Maurugi di Tolentino e Domenico Passionei, gonfaloniere di Urbino. Da questa famiglia sarebbe e William Turner, e andato distrutto.
Se già negli anni bolognesi il C. poté iniziare la raccolta di materiale per il ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] . Probabilmente prima del 1778, assieme al quadraturista bolognese Filippo Maccari, affrescò il salone della casa canonica dalla demolita chiesa della Trinità, e la Madonna del Rosario, s. Domenico e s. Antonio da Padova della chiesa dei Ss. Pietro e ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] , settembre 1523) e fu sepolto molto onorevolmente in S. Domenico, in una "archia" che aveva egli stesso fatto disporre B. Bazalieri (1489). Si giovò quindi dei più accreditati tipografi bolognesi del tempo. Ma la maggior parte del lavoro lo affidò - ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] sonate a tre di altri compositori, tutti esponenti di primo piano dell'ambiente bolognese, tra i quali P.P. Laurenti, G. Prandi, T. Vitali di musica d'assieme era prassi molto diffusa in ambiente bolognese; si ritrova anche nei Concerti grossi op. 8 ( ...
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PIZZI, Adionilla
Simona Trombetta
PIZZI, Adionilla (Nilla). – Nacque il 16 aprile 1919 a Sant’Agata Bolognese, prima di tre sorelle, da Angelo, contadino, e da Maria Casarini, sarta a domicilio. Dovette [...] con il ‘reuccio’ Claudio Villa e Binario.
La vittoria di Domenico Modugno (Nel blu dipinto di blu) nel 1958 rappresentò uno spartiacque mostra Nilla Pizzi. Il nome di una regina, Sant’Agata Bolognese, 12 marzo-16 aprile 2012, ora nel catalogo a opera ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...