CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Regalo di Natale di Pupi Avati. Lo stesso regista bolognese avrebbe poi realizzato su questa amara storia il film Festival Walter’. E mi hanno riscoperto a sessant’anni» (in La Domenica del Corriere, 27 settembre 1986, p. 27).
Seguirono altri episodi ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] della Vita di Castruccio Antelminelli (Modena, Domenico Rocociola, 1496), ma accompagna una edizione dell Brown, London 1867, p. 393; Irotuli dei lettori legisti e artisti allo Studio bolognese,a cura di U. Dallari, I, Bologna 1888, pp. 157, 160, 164 ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] la sua attività si intrecciò con quella di altri artisti giunti dall'Italia e impiegati presso la stessa Direzione, come il bologneseDomenico Corsini, chiamato a dirigere le scene del teatro Italiano e a collaborare con il G. e con Antonio Canoppi ...
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BIANCOLELLI, Giuseppe Domenico, detto Dominique
Ada Zapperi
Nacque a Bologna verso il 1637 da Francesco e da Isabella Franchini, detta Colombina, ambedue comici. Morto Francesco dopo il 1640, la vedova [...] doni.
Appartenne certamente alla stessa famiglia un CesareBiancolelli, commediante bolognese e autore di varie commedie, la cui attività, a che il Cantù attribuiva alla Franchini, oltre a Giuseppe Domenico, altri figli. Ancora fratello del B. doveva ...
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FOSSATI, Carlo Giuseppe
Luigia Cannizzo
Figlio di Giorgio Domenico, architetto, incisore ed editore, e di Felicita Caccia, nacque a Morcote, in Canton Ticino, il 3 nov. 1737. Il 5 sett. 1758 si unì [...] D. Fossati) e in La gelosia, poesia nuova di autore bolognese (musiche di N. Lacroscino, scene di D. Fossati). Nell' musiche di G. Paisiello, scene dei cugini Mauro e del fratello Domenico).
Il F. si cimentò anche nel campo della scenografia: nel 1771 ...
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FORTUNATI
Teresa Megale
Famiglia di attori comici, probabilmente di origine emiliana, ebbe come capostipite Domenico.
Domenico. Nato nel 1691, in luogo imprecisato, dovette intraprendere l'arte comica [...] si ritirò dalle scene dopo il carnevale del 1778, dal bolognese G. Lapy. Continuò così a recitare con successo a F. De Boni, Biografia degli artisti, Venezia 1840, p. 377 (per Domenico); L. Rasi, Icomici italiani…, I, Firenze 1897, p. 201 (per ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] più Ercole Nelli. Qui avvenne la lite con Domenico Locatelli della cui moglie, Gabriella, s'era innamorato italiani..., II, Padova 1782, pp. 286-287; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, VIII, Bologna 1790, pp. 290-291; G. Melzi, Diz. di op ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] e che fu musicato da Haendel (Venezia, teatro S. Cassiano, 1710). Il Carini dà notizia inoltre della rappresentazione bolognese del 1706 di Ogni disuguaglianza uguaglia amore e ricorda, infine, un'altra opera del D., La villeggiatura di Frascati ...
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CUCCOLI, Filippo
Roberta Ascarelli
Nato a Bologna il 2 dic. 1806 da Domenico e Rosa Ghedini, dopo aver frequentato le scuole dell'Archiginnasio, entrò all'età di quattordici anni nell'azienda tessile [...] periodo di enorme successo popolare, spingeva tutte le domeniche il C. a frequentare gli spettacoli dell'arena Bologna 1954, pp. 113, 173; Id., Storia di burattini e di burattinai bolognesi, Bologna 1964, pp. 202-218, 235-242; Encicl. dello Spett., ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] come nome d'arte.
Fu per parecchi anni nella compagnia di Domenico Bassi, una buona compagnia con un repertorio misto di commedie all' a coltivare i rapporti con l'ambiente teatrale bolognese.
Nella compagnia della Tesi egli rimase soltanto per ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...