CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] da "stranguria" e venne seppellito nella chiesa di S. Domenico a Reggio.
Il carattere comune a tutte le opere a Emilia 1905; E. Costa, La prima cattedra d'umanità nello Studio bolognese durante il sec. XVI, Bologna 1907, passim; A.Mercati, Notizie ...
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BUCCI (Buzzi), Giulio
Ennio Golfieri
Nacque in Faenza, nella parrocchia di S. Emiliano, il 13 febbr. 1711 dal capitano Domenico e da Orsola Giordani. Appresi i primi rudimenti dal pittore greco Nicola [...] Lelli, di sua iniziativa volle mettersi a studio presso G. M. Crespi detto lo Spagnolo. Finiti i sette anni di alunnato bolognese, il B., intorno al 1738, ritornò a Faenza ove si trattenne a lavorare, salvo qualche rapida puntata a Bologna, fino al ...
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PAOLUCCI, Giuseppe
Elisabetta Pasquini
(Giuseppe Maria Bernardino Baldassarre Andrea). – Nacque a Siena il 25 maggio 1726, unico figlio di Domenico di Giuseppe e di Anna Maria di Stefano Lucatelli.
Dal [...] Prato e ottenne il baccellierato nel convento di S. Croce di Firenze.
Nel marzo 1750 Paolucci si trasferì nel convento bolognese di S. Francesco per studiare contrappunto sotto la guida di padre Giambattista Martini; il 27 novembre 1756 fu nominato ...
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DARDANI, Antonio
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti, nacque a Bologna l'8 giugno 1677 (Bologna, Arch. generale arcivescovile, Battezzati, ad annum, p. 143). Dopo essere stato apprendista [...] di mano del D.); il quadro raffigurante I patti tra Nicolò V e il Senato bolognese per il palazzo comunale di Bologna (Guida..., 1792; non esistente); il S. Domenico che offre al papa l'ufficio per il Corpus Domini per l'atrio della biblioteca del ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] . FATE. INFAE (NZA). IOXEF», l’altra, conservata nel bolognese Museo civico medievale, rappresenta una scena di incoronazione, probabilmente quella 1545, in cui una nota autografa di Domenico del fu Giovanni Lorenzo Pirotti elenca un laborerium ...
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DUCCI, Virgilio
Stephen Paul Fox
Figlio di Niccolò di Domenico, nacque a Città di Castello il 27 ott. 1623; il padre, di cui le fonti non specificano la professione, doveva essere di condizione discretamente [...] a Bologna presso lo studio di Francesco Albani, divenendone, secondo il Lanzi (1808), uno degli allievi migliori tra i non bolognesi. Concluso il periodo di apprendistato, la cui durata secondo il Mancini (1832, II, p. 170) fu di diversi anni, il ...
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LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] (Santostefano), in collaborazione con il quadraturista bolognese Giacomo Grassi.
Entro una cornice di anno successivo siglò per lo stesso luogo il Crocifisso con i ss. Domenico e Vincenzo Ferrer.
Intorno al 1704 realizzò, ancora per la parrocchiale ...
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CASTELLANI, Tommaso
Claudio Mutini
Nacque da nobile, famiglia bolognese in data imprecisata, ma sicuramente collocabile nell'ultimo quarto del sec. XV. Non possediamo notizie circa i suoi studi, ma [...] virtuose, Lucca 1590: la raccolta che Ludovico Domenichi compose, come è noto, in cludendo una poesia, II, 1, Milano 1741, pp. 88 ss.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi..., III, Bologna 1783, pp. 146 s.; IX, ibid. 1794, p. 84. Per ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] chiesa dei SS. Apostoli (1655, firmato).
S. Biagio tra i ss. Domenico e Pio V, sull'altare della prima cappella a sinistra di S. Maria si rìallaccia agli aspetti più conservatori della scuola bolognese. Superati i maggiori ostacoli tecnici, le figure ...
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AMIZONE (Amizone da Solaro)
Abele L. Redigonda
Giurisperito e priore domenicano milanese, nacque verso il 1190; detto generalmente "de Solario" e "Solar(i)(us)" con probabile riferimento al paese di [...] tutta notarile.
L'8 ag. 1233 A., allora priore di Padova, intervenne quale teste giurato al processo bolognese sulla santità di s. Domenico, ricordando tra l'altro l'amore della povertà e lo spirito d'orazione del santo fondatore con testimonianze ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...