CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] figure in costume settecentesco), al ritratto (notevole quello del fratello Domenico e il proprio) e qualche rara volta anche alla veduta ( alle sue condizioni economiche durante l'"esilio" bolognese) e prese di posizione polemiche, quasi denunce ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] più artigianale, oltre che nei figli, anche in Pellegrino e Simone Ascani e nel fiorentino Domenico Bettini.
Fonti e Bibl.: C. C. Malvasia, Vite di pittori bolognesi..., a cura di A. Arfelli, Bologna 1961, ad Indicem; Id., Le pitture di Bologna [1686 ...
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CHIODAROLO, Giovanni Maria
Maria Angela Novelli
Allo stato attuale degli studi la personalità di questo artista bolognese del sec. XVI è priva di consistenza: più che un cognome, Chiodarolo sembra un [...] vescovo" nella chiesa della Maddalena di strada di S. Donato; lo Sposalizio di s. Caterina con i ss. Sebastiano e Domenico in S. Tommaso del Mercato; IlBattesimo di Nostro Signore in S. Giuseppe) o rivelatesi di scarsa attendibilità come il Presepio ...
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FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] di un tal Pietro di Roma dipinto dalla mano feconda di Domenico Feti. Del resto lo stesso Malvasia (1678, I, pp. , III (1973), pp. 20 s., 25-28; E. Borea, Pittori bolognesi del Seicento nelle gallerie di Firenze (catal.), Firenze 1975, pp. 57-63 ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] quell'anno alla battaglia di Casalecchio in cui perirono tanti Bolognesi. Si può solo presumere che morì a Bologna tra l s.; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa e il coro di S. Domenico a Bologna, in Repertorium für Kunstwissensch., XX (1897), p. 178; Id ...
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GORO di Gregorio
R. Bartalini
Scultore senese attivo nella prima metà del Trecento, figlio del fiorentino Goro (Gregorio) di Ciuccio Ciuti, uno dei compagni di Nicola Pisano nei lavori del pulpito del [...] da Casole (il complesso, proveniente dal convento di S. Domenico, è conservato nel cortile del rettorato dell'Univ. degli importante, che, all'indomani del trasferimento dello studio bolognese a Siena (1321), introduceva in Toscana la tipologia ...
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LIPPO di Dalmasio degli Scannabecchi (o Filippo)
D. Benati
Pittore bolognese, documentato a Pistoia e a Bologna dal 1377 al 1410.Numerosi documenti consentono di seguire la prestigiosa carriera di L. [...] età e residente a Bologna nella cappella di S. Domenico ma abitante a Pistoia, vende una casa facente , Documenti e commenti per la storia dell'arte. Notizie sui pittori bolognesi Dalmasio di Jacopo Scannabecchi e Lippo di Dalmasio, a Pistoia (1359- ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] 101 s.; M. Salmi, Gli affreschi ricordati dal Vasari in San Domenico a Perugia, in Bollett. d'Arte, 2 s., I(1922), , I(1950), pp. 33 s.; L. Coletti, Sulla mostra della pittura bolognese del Trecento, in Emporium, LVI (1950), p. 251; C. Ricci-G ...
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BERNINI, Pietro
Howard Hibbard
Figlio di Lorenzo, nacque a Sesto (Firenze) il 5 maggio 1562. Suo maestro di scultura a Firenze fu Ridolfo Sirigatti. Tra le prime notizie che lo riguardano è quella riportata [...] chiostro). Nel 1596 ritornò a Napoli e secondo suo nipote Domenico ebbe dal viceré l'incarico di eseguire sculture per la pittoriche, ha dei punti di riferimento con la pittura bolognese dello stesso periodo e in particolare con Ludovico Carracci: ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] dal 1450. Ulteriori notizie si devono al cronista bolognese Girolamo Albertucci de' Borselli (morto nel 1497), quale si afferma che G. dipinse "a olio una cappella in San Domenico", affrescò la chiesa di S. Maria del Monte, un non meglio precisato ...
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ultra-tradizionalista
(ultra tradizionalista), s. m. e f. Chi è profondamente legato ai valori più tradizionali. ◆ un maggiore impatto sembrano aver avuto gli interpreti di un fronte opposto a quello bolognese, appunto quello degli «ultra...
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare e promuovere la più antica tradizione...